A Santa Sofia, durante la seduta di Consiglio comunale di ieri, è stata approvata all’unanimità la salvaguardia degli equilibri di bilancio e l’assestamento generale per le annualità 2023/2025. Ha chiarito i numeri del quadro finanziario dell’ente l’assessore al Bilancio Matteo Zanchini, spiegando le principali voci della variazione con cui si mettono subito in circolazione le risorse provenienti dalla parte libera dell’avanzo di amministrazione per un totale di quasi € 90.000 in spesa corrente.
“Tali risorse – sottolinea Zanchini – verranno utilizzate principalmente per far fronte a richieste dei vari settori che nel corso dell’anno hanno segnalato maggiori spese da sostenere. È ancora evidente come la spirale inflazionistica impatti nei costi delle forniture e dei servizi da erogare. Per quanto riguarda i costi energetici – precisa l’assessore – pare esserci un andamento migliore rispetto ai mesi scorsi, con una graduale diminuzione della spesa. In previsione, anche la copertura finanziaria per nuove assunzioni da compiersi tra la fine dell’anno corrente e l’inizio del successivo“.
Altro tema delicato e di grande attualità riguarda gli eventi del 16 e 17 maggio scorso, che hanno provocato danni tali da richiedere risorse umane e finanziarie da parte del Comune. Le spese sostenute per gli interventi di somma urgenza sono attualmente coperte con il risparmio ottenuto dalla proroga dei mutui per l’annualità 2023 concessa da Cassa Depositi e Prestiti. “Si parla di un importo pari ad € 297.000, cui vanno aggiunti altri piccoli interventi connessi a smottamenti di contenuta entità che sono stati finanziati grazie alle donazioni ricevute nell’ambito della raccolta fondi promossa nei mesi scorsi – continua Zanchini -. Anche se il contesto generale non è facile, la fotografia finanziaria del Comune di Santa Sofia è buona: una situazione a cui si è giunti con continui aggiustamenti alle spese, tarate volta per volta a seguito delle varie emergenze che hanno inevitabilmente impattato sulla programmazione”.
«Il percorso di miglioramento dei servizi, una tassazione equa, gli investimenti per il personale comunale sono messi a dura prova – aggiunge il sindaco Daniele Valbonesi – prima di tutto per l’andamento del costo della vita che da circa 18 mesi va ad intaccare soprattutto i redditi fissi e medio-bassi, ma anche gli enti. Dal canto nostro, anziché aumentare i tributi per fare fronte alle maggiori spese dell’ente, stiamo facendo tutti gli sforzi possibili per limare i costi. Attualmente, attendiamo il ristoro delle spese che stiamo sostenendo a seguito dell’emergenza meteorologica come dichiarato dal Commissario alla ricostruzione generale Figliuolo. D’altro canto, nonostante tutto, sono tempi nei quali dobbiamo tenere duro senza perdere di vista il percorso che ci siamo dati. Per questo vanno avanti gli investimenti: la corte comunale è praticamente conclusa, è in corso l’appalto sulla Milleluci, la gara per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica è nella fase finale, a breve verrà aperta la casa della salute, il progetto Pnrr per “l’attrattività dei borghi” è in lavorazione» conclude Valbonesi citando solo i cantieri principali.
La solidità finanziaria del Comune e l’aggiudicazione di contributi permettono di garantire sia i servizi, sia la realizzazione di attività collaterali: “Eventi come la traversata funambolica alla diga di Ridracoli o il concerto nell’ambito della rassegna A cielo Aperto sono la prova tangibile della vocazione turistica di Santa Sofia”, conclude invece Zanchini.