Si è svolto questa mattina, in Municipio a Forlì, un incontro operativo tra il commissario straordinario alla ricostruzione sul territorio delle Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche generale Francesco Paolo Figliuolo, il sindaco Gian Luca Zattini, l’assessore regionale Irene Priolo, i quartieri e le forze economiche-sindacali del territorio.
“In questo momento le parole di Figliuolo sono le più attese – così ha esordito in sala consiglio il sindaco Zattini -. Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti. In alcuni quartieri la distruzione è stata totale. In questo momento c’è prima di tutto bisogno di capire cosa sta succedendo al nostro territorio dal punto di vista idrogeologico, perché la città chiede sicurezza. Su questo fronte, la necessità principale è quella di partire con progetti certi e cronoprogrammi da parte della regione e degli organi competenti. Poi, la cosa più importante sono i ristori, quelli alle famiglie e alle imprese. Il generale ci ha ribadito l’impegno da parte del governo di arrivare a indennizzi completi e di questo gliene siamo grati perché le famiglie sono la nostra priorità”.
Zattini ha chiuso il suo intervento ringraziando i quartieri “punto di riferimento insostituibile durante l’emergenza” e ha ribadito la necessità di “iniziare a ragionare con i gestori su un piano di ricostruzione della rete fognaria importante, perché il problema è strutturale e non determinato da interventi di pulizia”.
Le sue prime parole Figliuolo le ha riservate alle famiglie delle tre vittime dell’alluvione: “il mio pensiero va prima di tutto a loro e a chi ha perso la vita a causa di questa tragedia. In queste settimane abbiamo messo a terra le risorse per erogare i pagamenti per le opere di somma urgenza già eseguite o che devono ancora essere cantierizzate. In totale stiamo parlando di 298 milioni di euro, di cui 43 già erogati. È a buon punto e uscirà a metà della prossima settimana anche l’ordinanza che stanzia 234 milioni per i cantieri sui fiumi, i corsi d’acqua e la difesa del territorio. Un provvedimento atteso e importante per snellire e velocizzare le procedure di affidamento delle opere pubbliche. Stiamo poi finalizzando l’ordinanza per i rimborsi alle attività economiche; si tratta di un provvedimento complesso, che inevitabilmente integreremo strada facendo per rispondere alle singole casistiche e alle esigenze degli operatori. In questo caso parliamo di un acconto immediato fino a 40 mila euro (si stimano 4/6 mila imprese che verranno soddisfatte già al 100%) per arrivare gradualmente al ristoro completo del danno subito”.
“Una notizia importante – ha concluso il generale Francesco Paolo Figliuolo – è l’aumento della dotazione finanziaria a disposizione della struttura commissariale, che passa da 120 milioni e 640 milioni, ottenuti anche grazie al prelievo delle risorse non utilizzate per la cassa integrazione. Non meno strategico è il provvedimento che consente agli enti locali di assumere fino a 250 persone a tempo determinato per far fronte all’enorme lavoro collegato con la ripartenza. Le risorse economiche sono importanti ma lo sono anche i professionisti a servizio del territorio”.