Forlì – Sammaurese: 0-3
Forlì: Pezzolato, Masini, Checchi, Maggioli, Rossi (81’ Signore); Pecci (46’ Casadio), Gaiola, Greselin (78’ Calì); Merlonghi, Babbi (57’ Persichini), Barbatosta (66’ Mosole). A disp.: Zamagni, Tafa, Piva, Prestianni. All.: Martini.
Sammaurese: Ravaioli, Cecconi, Ruiz, Scannagatta, Iodice (81’ Bolognesi), Tacconi, Montesi (81’ Lombardi), Campagna (81’ Gambino), Nisi, Misuraca, Pacchioni (63’ Maltoni). A disp.: Zavatti, Tamai, Casadei, Zoppi, Gasperoni, Bolognesi. All.: Taccola.
Arbitro: Pazzarelli di Macerata.
Marcatori: 32’ Campagna, 82’ Gambino, 87’ Cecconi.
Note – Ammoniti: Maggioli, Barbatosta, Merlonghi, Rossi, Ruiz, Cecconi, Iodice. Spettatori 300. Angoli 1-5. Recupero: 1’, 5′.
Una figuraccia colossale. Dopo la sconfitta all’esordio del campionato (2-1 col Progresso) il Forlì crolla nel derby con la Sammaurese al Morgagni. Due ko, 5 gol subiti, un gol segnato, in due gare. Il gol nel primo tempo di Campagna, apre le marcature, poi il Forlì con Merlonghi fallisce un calcio rigore e nel secondo tempo gli ospiti dilagano in lungo e in largo.
Cronaca. Dopo un inizio equilibrato in cui le due squadre al 20’ la Sammaurese sigla il vantaggio, ma viene ravvisata la posizione di fuorigioco da parte di Pacchioni che aveva superato Pezzolato. Passa giusto qualche minuto e sono sempre gli ospiti a prendere le redini del gioco. Campagna dai 35 metri vuole chiaramente mettere in mezzo un cross, ma la traiettoria si fa tanto velenosa da superare l’estremo difensore biancorosso. I galletti avrebbero anche l’occasione di pareggiare i conti, ma dagli 11 metri Merlonghi si fa neutralizzare da Ravaioli.
Lo stesso portiere sammaurese diventa decisivo al 30’ della ripresa quando un colpo di testa di Greselin da solo la sensazione del gol. Un’altra occasione, questa volta sui piedi di Rossi, era arrivata giusto qualche minuto prima.
Sono queste le uniche azioni degne di nota per un Forlì che nel finale si disunisce fino a prendere due gol in ripartenza. Il primo è opera di Gambino che insacca un rigore in movimento il secondo in pieno contropiede è opera di Cecconi.