Martedì 12 settembre, alle ore 20,30, all’anfiteatro del parco di via Dragoni a Forlì, verrà presentato il libro “Amarcord dalla A alla Z” di Gianfranco Miro Gori e Davide Bagnaresi, Sabinae Edizioni. Dialogherà con gli autori Gabriele Zelli. Ingresso libero.
La storia e i segreti di Amarcord di Federico Fellini vengono raccontati in un libro-dizionario a 50 anni dall’uscita nelle sale, nel 1973, del film Premio Oscar. Gianfranco Miro Gori e Davide Bagnaresi, riminesi doc, hanno saputo svelare “misteri” e origini di alcune parole del film.
Accompagnato da un suggestivo apparato fotografico, il libro ripercorre attraverso 60 voci personaggi, luoghi e situazioni di uno dei film più amati della storia del cinema. Dalla A di Amarcord alla Z di Zeus, passando per Biscein, Fulgor, Gradisca, Nonno e Rex, questo dizionario ci porta nel cuore dei temi cari al regista.
Mostrando la provincia della sua infanzia Fellini riesce a parlare al pubblico di tutto il mondo, vincendo il suo quarto Oscar. Nelle 60 voci molte curiosità, dettagli e retroscena che compongono una storia che si può leggere tutta d’un fiato o da utilizzare come un vocabolario in caso di bisogno.
“Perché ho girato Amarcord? Per la stessa ragione per cui ho fatto gli altri. Immagina che sia una operazione di igiene della memoria: Satyricon per liberarmi del liceo e degli antichi romani; Roma per escludere la capitale sfrontata dal bagaglio degli incubi; I Clowns per liberarmi del circo ed ora Amarcord contro l’incubo della Romagna, della sensualità infantile, dei fascisti di allora, dell’educazione goffa di quegli anni” diceva Federico Fellini.
Un racconto semplice che diventa universale attraverso la poesia di luoghi e situazioni senza tempo e di personaggi che sono entrati nell’immaginario collettivo per la loro forza espressiva e per l’impareggiabile allegria.