Presentazione del libro “Si regalavano infamie. Antonina e Teodora le potenti di Bisanzio”

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Mercoledì 27 settembre, alle ore 18,30, nella Sala Randi, in via delle Torri 13 a Forlì, verrà presentato il libro “Si regalavano infamie. Antonina e Teodora le potenti di Bisanzio“, ultimo lavoro di Liliana Madeo, inviata speciale del quotidiano “La Stampa” con una lunga carriera di giornalista e di autrice di volumi di successo. Protagoniste del volume “Si regalavano infamie. Antonina e Teodora le potenti di Bisanzio” sono Antonina e Teodora: due donne forti e di potere nella Bisanzio del VI secolo dopo Cristo, nella città groviglio di congiure, rivalità, conflitti religiosi, scontri fra Oriente e Occidente. Ampiamente documentato, il racconto di Liliana Madeo fa ampiamente intravedere ciò che gli storici non hanno scritto e restituisce di entrambe le protagoniste un profilo più ricco e completo.

Antonina e Teodora appartengono alla storia bizantina, ancora molto viva e sentita in Romagna, e sfidano il pregiudizio secondo il quale l’amministrazione del potere sia necessariamente un “affare maschile”. La prima, dopo un passato di attrice, diventerà la moglie dell’imperatore Giustiniano I, coadiuvandolo nell’esercizio del potere. L’altra, figlia di un auriga e di una prostituta, divenne moglie del generale Belisario e lo accompagnò in tutte le sue campagne in Occidente assolvendo al compito importantissimo: il rifornimento dell’esercito.

Pur non incarnando un classico modello di “virtù” e condividendo un passato di emarginazione, Teodora e Antonina sono state protagoniste del loro tempo, intessendo con i rispettivi mariti (e con gli altri uomini di potere) legami complessi di non subordinazione, delineando un percorso che non ha come traguardo la mera autoaffermazione, essendo state in grado di portare innovazioni a livello sociale, soprattutto (ma non solo) in favore delle donne più marginalizzate. Insieme all’autrice interverranno Mario Proli e Gabriele Zelli. L’incontro è promosso da Fidapa Forlì. Ingresso libero. È gradita la prenotazione: fidaforli@gmail.com.

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