“Sul tema alluvione si sta procedendo con efficienza e precisione. Con riferimento alle competenze del Ministero degli Esteri, vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, sono arrivate in totale 55 domande per un volume di 19 milioni di euro. Ne sono già state approvate e deliberate 42 per circa 14 milioni di euro. Le restanti sono in lavorazione e verranno approvate entro la fine del mese. È in fase di preparazione anche la misura di risarcimento per la perdita di reddito che sulla base delle norme europee può essere erogata solo a distanza di sei mesi dall’evento calamitoso, pertanto a fine novembre. Le aziende potranno quindi certificare il minor reddito rispetto allo stesso periodo e accedere alla misura“. Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia Rosaria Tassinari, coordinatrice azzurra dell’Emilia-Romagna.
“Il Commissario Figliuolo sta lavorando molto bene, operando su più fronti. È in arrivo un nutrito pacchetto di ordinanze per accelerare la ricostruzione nelle aree colpite dalle alluvioni. La prima elegge la piattaforma informatica Sfinge, già attiva per gestire le istruttorie per il sisma in Emilia-Romagna, a strumento per registrare le richieste di ristoro di famiglie e imprese a partire dal 15 novembre. Seguiranno a breve le indicazioni sulle modalità di inoltro delle domande, sulle perizie asseverate e sulle schede tecniche di rilevanza dei danni. È prevista un’ordinanza pilota che prevede un massiccio numero di semplificazioni. Infatti autorizzerà con 234 milioni di euro gli interventi più urgenti di ricostruzione ripristino e riparazioni volti a mettere in sicurezza i corsi d’acqua. Con altre due ordinanze per un valore di 215 milioni totali si garantirà lo stesso iter rapido per gli interventi sulle reti viarie e per le opere pubbliche” continua la parlamentare azzurra.
“Il lavoro di ristoro e rispristino è avviato e ripongo totale fiducia nell’impegno positivo e costante del commissario Figliuolo e di tutta la struttura commissariale. Sono certa che il Governo di centro destra sarà in grado di rispondere ulteriormente all’emergenza con ulteriori provvedimenti se necessari, volti a garantire il ristoro del 100% dei danni come promesso. Sono stati messi sul tavolo tra il 2023 e 2024 oltre 1,1 miliardi di interventi urgenti. Come riferito dal Commissario Figliuolo ieri dopo il vertice a palazzo Chigi sulla ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna, occorre comprendere che ci sono dei limiti fisici: se oggi ci fossero 4 miliardi non ci sarebbe la capacità fisica, tecnica e amministrativa di spenderli nel breve termine. Per gli indennizzi a famiglie e imprese la dotazione è passata da 269 milioni a oltre 600 milioni. I Comuni devono inviare presso la struttura le richieste di rimborso che verranno immediatamente ristorate. Finora sono state ricevute richieste per soli 500.000 euro, ma la struttura commissariale è pronta a ristorare tutto” conclude Rosaria Tassinari.