Con un atto finalizzato a far emergere l’opinione del Comune di Forlì sul tema spinoso della ridefinizione dei capoluoghi di provincia, Massimo Marchi Consigliere comunale di Italia Viva, ha presentato ieri un’interrogazione in Consiglio Comunale rivolta al sindaco Gian Luca Zattini. L’interrogazione arriva in risposta all’approvazione di un ordine del giorno da parte del Comune di Cesena, che prevede la richiesta di ottenimento dello status di capoluogo di Provincia per la città stessa. Il documento è stato approvato nella seduta del Consiglio Comunale di Cesena del 28 settembre 2023, su proposta dei gruppi consiliari del Partito Democratico e della lista di centrosinistra “Cesena 2024”.
Secondo Marchi, una tale iniziativa da parte di Cesena potrebbe avere “ripercussioni che inevitabilmente danneggerebbero la città di Forlì”. In un momento in cui vi è un crescente dibattito sul riordino territoriale, il Consigliere sottolinea “l’importanza di un dialogo costruttivo tra tutte le Istituzioni territoriali della Romagna, e non solo”. L’interrogazione di Marchi sollecita un vero dibattito sul futuro della provincia di Forlì-Cesena e, più in generale, su una possibile “Provincia Unica Romagnola”. Questo al fine di “ottimizzare e valorizzare il territorio, coinvolgendo non solo le autorità locali ma anche le forze politiche e civiche”.
La richiesta del Consigliere Italia Viva è chiara: la giunta e il sindaco di Forlì devono “esprimere una loro posizione pubblica chiara” su questi temi. In un contesto in cui la governance territoriale è più che mai al centro dell’attenzione, “la necessità di una posizione chiara e non interpretabile è imprescindibile”, conclude.