Questa mattina abbiamo avuto il piacere di conoscere Luigi Illari, presidente della Associazione “Corri Forrest” e il suo collaboratore Andrea Gatta, in visita alla Fondazione Opera don Pippo, accompagnati da due fantastiche galgo salvate dalle perreras spagnole. Ci riuniamo nell’ampio laboratorio di Pet therapy della nostra struttura, così i due cani possono stare liberi e senza guinzaglio: e ovviamente cominciamo subito a parlare di loro. Luigi ci racconta di avere adottato inizialmente Frida, la cagnolona più anziana, a cui si è aggiunta di recente, per desiderio di sua figlia, anche la dolcissima Ala.
E a proposito di cani, entriamo nel tema centrale di questo incontro; l’evento di beneficenza “Fuga Forrest” che si terrà domenica 15/10/23 a Terra del Sole, i cui ricavati andranno a sostenere il progetto di Pet Therapy- Interventi assistiti con animali- della Pediatria dell’Ospeale Morgagni Pierantoni, proposto dalla Fondazione Opera don Pippo.
Luigi raccontaci la storia della vostra Associazione e soprattutto, perchè avete scelto questo nome? «L’Associazione Corri Forrest, che ha sede a Terra Del Sole, nasce nel 2010 dall’unione di sei ragazzi amici e colleghi dell’azienda Ferretti, accomunati dalla loro passione per la corsa. Uno di loro aveva visto il mitico film “Forrest Gump” e ad un certo punto parlando del più e del meno gli venne l’idea di creare una sorta di divisa da corsa con il volto di Forrest Gump. Da quel momento, tutti gli amici e parenti volevano la maglia con la foto e poco alla volta il gruppo si è allargato ad altri appassionati di corsa, fino ad arrivare ad oggi con 300 iscritti non professionisti. Ciò che ci accomuna infatti non è la competizione ma piuttosto la condivisione di momenti all’insegna dello sport, della vita all’aria aperta e della solidarietà. Nessuno si preoccupa di fare prestazioni particolari poichè il fine è quello della convivialità e lo stare insieme e questa motivazione è rimasta uguale da 13 anni a questa parte».
“Il nostro scopo principale infatti è aiutare la comunità territoriale, come nel caso dell’Unità Pediatrica, ma anche dare una mano in situazioni d’ emergenza, come ad esempio l’alluvione dello scorso maggio oppure il sostegno alla Caritas” , aggiunge Andrea Gatta.
Complimenti. E come sarà strutturata la corsa “Fuga Forrest” e a chi è rivolta? «Quest’anno più che mai vogliamo battere i record di iscritti e vogliamo che le persone stiano bene e si divertano nello stare insieme. Ci saranno stand di ristoro per merenda a fine corsa. Sarà soprattutto un momento di aggregazione e solidarietà. La caratteristica principale e meritevole di questa Associazione è che la corsa è aperta a tutti: giovani, anziani, ciclisti, bambini, animali. E ogni categoria avrà un percorso specifico. Da quest’anno inoltre ho accolto il suggerimento di Silvia Corvini, responsabile del progetto di pet therapy per la Fondazione Opera Don Pippo di creare un percorso speciale anche per le carrozzine e le persone con disabilità. Abbiamo inoltre pensato ad un trattore con lo scopo di trainare chi si troverà in difficoltà o per chi semplicemente avrà bisogno di un piccolo aiuto. Quindi, vi aspettiamo tutti, con qualsiasi mezzo, mi raccomando».
Bene, noi con le nostre carrozzine ci saremo senz’altro! Ultima curiosità: cosa vi ha spinto a sostenere per il secondo anno consecutivo il progetto di pet therapy in Pediatria promosso dall’Equipe Specialistica della nostra Fondazione opera don Pippo? «Senz’altro il rapporto di stima e collaborazione di lungo corso con il direttore di Pediatria, Enrico Valletta, con cui l’Associazione collabora ormai da svariati anni; e poi avere riconosciuto la professionalità e l’importanza di un progetto con gli animali da compagnia in reparto a favore del benessere dei bambini. Sono un amante dei cani e degli animali in generale, tanto che “Fuga Forrest” già da anni vede un percorso specifico di partecipanti con il loro quattrozampe».
Vi aspettiamo numerosi allora, domenica 15 ottobre dalle ore 9,30 a Terra del Sole per una giornata all’insegna dello sport e dell’inclusione sociale a 360 gradi; in nome di un importante principio solidale di beneficienza a favore dell’Unità Pediatrica dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì.
Loretta Spada, Giovanna Creta e Daniela Marchinetti del Gruppo GAS della Fondazione Opera don Pippo