Giunto alla sua 63° edizione, lo storico Premio Campigna si presenta al pubblico con un programma ricco e profondamente rinnovato: il Campigna diventa un vero festival delle arti contemporanee, che avrà il suo clou tra martedì 24 e sabato 28 ottobre e che proseguirà, poi, nelle settimane successive. “Lo storico premio d’arte contemporanea è stato oggetto di un restyling – dice l’assessora alla cultura Isabel Guidi – e grazie ai fondi PNRR – Next Generatiun EU il Campigna spazia dall’arte contemporanea alla musica e alla narrazione, coinvolgendo trasversalmente vecchie e nuove generazioni. Mi preme, però, sottolineare che non si tratta di una rottura rispetto al passato, quanto della volontà di aprirsi a nuove influenze, rendendo possibile la reciproca contaminazione tra le arti”.
Per questo 63° “Campigna” sono numerose le azioni messe a punto, con il coinvolgimento di diversi attori provenienti dal mondo dell’arte figurativa, della musica, dell’educazione; il tutto, ovviamente, consolidando il ruolo centrale dell’arte contemporanea. Protagonista della manifestazione, nel 2023, è Loris Cecchini, artista di fama internazionale nato a Milano nel 1969 dove oggi ha il suo studio. La sua formazione artistica è da ricondursi agli anni Ottanta, quando attraverso soprattutto la fotografia analizza una società caratterizzata dai concetti di cultura di massa, mercificazione e oggetti di consumo. Cecchini è interessato a tutti i nuovi media e tecnologie: si avvicina all’uso del computer e dei programmi di progettazione 3D, è attratto dalla realtà virtuale e dai materiali innovativi messi a punto dalla chimica dei materiali. Alla fine degli anni Novanta si avvicina ad un’attività più manuale: la scultura in gomma. Le sue gomme uretaniche non sono dotate di un’armatura interna di ferro, subiscono quindi un graduale collasso e ripiegamento su sé stesse, vengono proposte come qualcosa di mai definitivo. Incorporando elementi provenienti da vari campi interdisciplinari, dalla chimica alle tecnologie innovative, il lavoro dell’artista ha proseguito indagando i limiti della creazione, concentrandosi sul concetto di elemento organico come fulcro e come pratica minimalista.
Dal 24 al 27 ottobre, Cecchini terrà un Workshop al Parco di Sculture all’aperto del Bidente e destinato a sette studenti, appositamente selezionati, provenienti dalle Accademie di Belle Arti di Bologna, Firenze e Ravenna.
Venerdì 27 ottobre, alle 18,00, alla Galleria d’arte Contemporanea Vero Stoppioni si terrà l’inaugurazione del Festival e la presentazione della mostra di Loris Cecchini a cura di Jade Vlietstra, che rimarrà aperta fino al 3 dicembre.
Nell’ambito di contaminazioni tra le arti, alle ore 21,00 alla Stoppioni si terrà il concerto di Giovanni Truppi, organizzato in collaborazione con Rumors Music Blog. Il cantautore Giovanni Truppi, nato a Napoli nel 1981, si forma musicalmente al pianoforte, strumento al quale però preferisce, una volta sul palco, la chitarra. Cresce con un forte amore per la letteratura, ma prevale presto in lui la voglia di scrivere canzoni dai testi personalissimi che rendono la sua musica intima e pregnante e di farsi conoscere come musicista e interprete.
Sabato 28 ottobre, alle ore 17,00, la Galleria Stoppioni ospiterà invece una conversazione con Stefano Massini, drammaturgo e scrittore. Fra i suoi testi, tradotti e rappresentati in più di 30 lingue, ricordiamo Lehman Trilogy, messo in scena in tutto il mondo. Il grande pubblico italiano lo ha scoperto con i suoi interventi raffinati e spiazzanti in televisione a “Piazzapulita,” e in altri programmi televisivi come “Ricomincio da Rai 3”. Inoltre, visto il grande radicamento al territorio che il Premio Campigna ha acquisito in 63 anni e per favorire il coinvolgimento delle giovani generazioni, è stato ideato un progetto in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Santa Sofia, grazie al quale gli studenti si cimenteranno nella veste di pubblicitari (i ragazzi hanno ideato le grafiche di tutto il materiale promozionale dell’iniziativa) di fotografi, reporter e giornalisti: sono loro a realizzare reportage, video ed interviste utilizzati anche sui social per la promozione e diffusione dell’evento.