Idee e proposte per lo sviluppo di Forlì. Fratelli d’Italia, dopo il primo pacchetto su “Sicurezza e decoro urbano”, si concentra su “Università, cultura e turismo”. Anche in questo caso è il frutto della rielaborazione e dell’approfondimento del confronto avuto con la cittadinanza, lo scorso 3 novembre, con la partecipazione di oltre sessanta persone e ben sedici interventi.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia Forlì Vincenzo Bongiorno spiega: «L’Università è una presenza che costituisce un vero e proprio patrimonio per la crescita di Forlì, da ogni punto di vista, da quello culturale in primis fino a quello economico. Un patrimonio giunto in città nel 1989 grazie all’impegno del senatore Leonardo Melandri, implementato qualche anno fa con l’arrivo della Facoltà di Medicina, grazie al lavoro del sindaco Gian Luca Zattini e del professore Dino Amadori”. Sul versante Università, Fratelli d’Italia propone l’istituzione di un “Tavolo Operativo per l’Università”, per portare avanti un lavoro continuativo per fare in modo che la dimensione cittadina e il mondo universitario presente in città si integrino sempre più».
“Pensiamo a uno strumento di lavoro permanente – spiega Bongiorno – dove siano chiamati a collaborare insieme al Comune tutte le componenti interessate all’argomento Università: i rappresentanti del Campus, gli studenti, le associazioni dei proprietari di casa, le associazioni e i sindacati degli inquilini, il mondo delle imprese e della scuola, le associazioni di categoria del commercio, le società che si occupano di trasporto pubblico e mobilità. Tutte componenti che vogliono bene alla città e assieme alle quali si potrebbe impostare le strategie più organiche possibili per la crescita dell’Università in città”.
Nell’avanzare questa proposta, Fratelli d’Italia ci tiene a precisare l’ottimo lavoro svolto in questi anni sul tema Università da parte dell’Amministrazione Zattini. “Oltre all’arrivo di Medicina – sottolinea Bongiorno – questa Amministrazione ha sempre avuto grande attenzione per l’Università in città. Basti ricordare, solo per fare un esempio, il progetto per trasformare in studentato l’edificio ex Hotel della Città in corso della Repubblica”.
Lo stesso giudizio positivo, Fratelli d’Italia lo esprime sul versante cultura. Qui, la proposta è quella di creare le “Quattro stagioni forlivesi”. FdI specifica: “Grazie all’Amministrazione Zattini, la programmazione degli eventi estivi è arrivata, con le iniziative programmate all’Arena San Domenico e non solo, a dei livelli di qualità e partecipazione mai raggiunti prima. Proponiamo di mettere il più possibile a sistema le tante proposte culturali presenti in città, anche in programmazioni ad hoc per le altre tre stagioni: autunno, inverno e primavera. In modo da promuovere con più forza e nel corso di tutto l’anno Forlì”.
Infine, il capitolo turismo. “Anche su questo aspetto – rileva FdI – l’Amministrazione ha fatto molto e bene. Per il futuro consideriamo strategico rafforzare il rapporto con i Comuni del territorio, tra cui quelli della nostra meravigliosa collina, per offrire una proposta più allettante da divulgare fuori dai confini cittadini, in Italia e all’estero”. FdI propone poi una maggiore valorizzazione, per la promozione della città, di alcune figure di primissimo rilievo nella storia bimillenaria di Forlì. “Eccellente – sottolinea Bongiorno – il Festival di Caterina, dedicato alla figura di Caterina Sforza. Un lavoro analogo lo meriterebbero, per cominciare, almeno altri tre illustri personaggi del passato, universalmente rappresentativi di Forlì: San Pellegrino Laziosi, unico santo nativo della città, Giovan Battista Morgagni, grandissimo medico considerato il fondatore dell’anatomia patologica legandolo anche alla presenza della Facoltà di Medicina, il patriota Aurelio Saffi, figura di primissimo piano del Risorgimento italiano”.