Casa Hirta
Piazza Cavour, 18 B Forlì
Tel. 0543/096376
Giorno di chiusura: lunedì.
Orario di esercizio: cena dalle ore 19,00.
Chiusura per ferie: alcuni giorni in agosto.
Si può prenotare? Si, in caso di ritardo il tavolo potrebbe essere ceduto a terzi (è giusto).
Locale climatizzato con sale all’aperto: un dehor.
Come arrivare, itinerario consigliato: Lo torvi in piazza Cavour, nota a Forlì anche col nome di Piazza delle Erbe, centrale, molto bella, ricca di attività commerciali, zeppa di posti dove potersi sfamarti, trovi di tutto. Moltissima movida col bel tempo.
Casa Hirta, Caserta traduzione da linguaggio arcaico, bella cittadina campana con la stupenda Reggia, è l’origine, la partenza, dei ragazzi che si cimentano sul competitivo mondo della pizza. Dopo una esperienza estera, due giovani imprenditori han pensato di impiantare un nuovo locale, dove vanno? Piazza delle Erbe, anzi Piazza Cavour vero nome, realtà con 6-7 locali collaudati (alcuni da noi già recensiti) ma, come se non bastasse, 7 locali non bastano, ecco un nuovo arrivato con la non facile compagine della pizza.
A Casa Hirta si usano materie prime di altissimo livello, presìdi Slow Food, sono il tema dominante della pizza che troverai: sapori genuini, schietti, elevata bontà che potrai verificare tu per primo e sul tuo piatto: chapeau per questo percorso che porta, a chi riesce, a risultati elevati.
Dopo le materie prime, arrivano le tecnologie e quindi l’oggetto principale, il Forno, un Numero Uno made in Napoli, raro, bellissimo, efficacissimo, di quelli in estinzione a legna tradizionale che abbiamo visto in terra in cassette (tronchetti solo per accendere, Ndr), forni non-rotativi, questa moda del rotativo che mi trova in disaccordo per i motivi che, primo la pizza resta ferma e potrebbe formarsi ecchimosi, secondo si cuoce maggiormente sul lato esposto al calore; quindi troviamo ben due addetti su questo forno, due persone anziché una, rifletti sui costi/beneficio, e la tendenza è di avere un solo operatore con la realtà che questo poveretto dovrà fare le pizze, infornarle, girarle ed estrarle, risultato? Beh, pochi secondi e fondo bruciato, se non peggio. Qui non succede, due addetti due costi, ok, ma nel piatto trovi il risultato, riflettere sull’impegno d’esercizio, insomma questo è il massimo del forno pizza, già visto su pizzerie al top.
A Casa Hirta pizza tipicamente napoletana, pianta larga e sottile e cornicione (il bordo, Ndr) canonico, perfetto, ben lievitato, super gonfio, ben cotto, come deve essere. Sul “Cornicione”, a Napoli parte basilare della pizza (qualcuno incredibilmente la scarta, amen) assegno massimo voto, 10, anzi pure la lode. Ottima pizza e siamo al Top.
Dimensione del locale: media metratura con dehor antistante.
Servizi igienici: bagno a due wc uomo/donna, ok, pulitissimo, musica alto volume, direi apprezzabile, mi ha ricordato la mitica Gigina a Bologna.
Cucina parzialmente a vista, ben attrezzata, cuoco ed aiutante; Forno a legna, stupendo, Made in Napoli (una chicca), due addetti a fare pizze infornarle, seguirle, girarle, (le pizze van girate nel forno, come si fa qui) e tirarle fuori, temperatura sui 400 gradi, la pizza cuoce velocemente, serve attenzione, ecco l’impegno di un operatore dedicato.
Target del locale $$$: medio, tendente al alto, per capire questa pizza.
Descrizione Menù:
Fritti. Peculiarità della cucina napoletana, abbiamo: Crocchè, crocchette, buonissime; Arancini (riso arborio, ragù, provola dei Monti Lattari dop – una chicca-, Forma 30 mesi) buonissime; Frittata di Pasta di Gragnano: chicca superlativa, la Pasta Fritta a Napoli è una specialità che nacque con la pasta avanzata, specie quella di cena, il giorno dopo viene opportunamente ripassata in padella, quasi fritta con un po’ d’olio, il risultato sarà un impero goloso. Patate fritte di Avezzano Igp.
Pizza: lievitazione minima 24 ore, farina tipo 1, la più indicata a mio avviso, pizza tipicamente standard napoletano, sottile e col Cornicione alto. Trovi tre elaborazioni, vapore 100 gradi, fritta e forno a legna 400 gradi. Pizza fritta, mi inchino a questo must napoletano assoluto, sarebbe una margherita chiusa a mo’ di panzerotto gigante e fritta in buon olio, eccezionale. Pizze classiche al forno che abbiamo assaggiato in 4 segnalatori: Marinara Napoli (pomodori aglio rosso Nubia, origano del Matese, basilico, olio evo); Margherita, tradizionale, superlativa, voto 9+; Bufala con mozzarella campana Dop; Crudo e Mascarpone; Parmigiana (ragù senza carne, Fiordilatte, melanzane fritte, Forma – parmigiano in gergo, basilico olio evo: buonissima; Wurstel e patatine, per i bambini, non tollero sovrapposizioni spesse, ma vada; Mammanè (scarola, pomodorini rossi e gialli, capperi Salina, olive nere Caiazza, burrata di Andria, alici Cetara, basilico olio evo), top. Linus (Mozz. Bufala dop, pesto di olive, ‘nduja, aglio, basilico, olio evo) top. Bomba casertana (peperoni gialli in crema, provola Lattari, salsiccia di suino nero casertano, patate Avezzano, basilico olio evo); Crudo tucola e grana; Salsiccia e Friarelli; Pizza con cipolla; Carbonara Romagnola (con crema di uova romagnole); Corbarina; Katsuobushi.
I dolci: ottimo assortimento, evidenzio: immancabile e super partenopeo per eccellenza, il Babà; Torta Sacher; Tirami su; Ricotta di pere. Ottimi.
La carta dei Vini e delle Birre: Birre di valore, buona scelta; Vini, poche etichette, buone; Acqua ottima, da 0,75 in vetro.
Olio, sale, aceto: olio, eccoci su una cultivar di alto pregio, un olio Evo presidio Slow Food, bravi. Sale e aceto di qualità.
Caffè: immancabile il partenopeo Kimbo, un ottimo caffè, robusta, va bene se mangi molto.
Piatti consigliati: Pizza fritta; Margherita.
Verdetto finale: location esterna 8. Il locale 8+. Servizio 8,5. Voto globale sul menù 8-10. Il conto: 8,5.
“Sulla Porta”. Il locale vanta le Placche delle seguenti Guide:
– Eccellenze Italiane
– Tripadvisor
– 4live.it
– www.viaemiliaristoranti.it
Puoi anche provare:
A Forlì, in questa pizza colma di ristoranti e derivati, suggeriamo:
Benso, cucina gourmand, certamente di alto livello, recensione 4live;
Osteria Nascosta, Paolo & C, alta cucina romagnola, recensione 4live;
La Sosta, Andrea, da 40 anni pranzo di lavoro doc, recensione 4live.
Cosa c’è da vedere in zona: Forlì in centro storico, Piazza Saffi, Musei San Domenico.
In definitiva: ideale per la pizza napoletana.
Gigi Arpinati