Bene ma non benissimo; si sapeva che sarebbe stato un incontro complicato, contro la squadra finalista per la promozione in serie A lo scorso campionato, e che durante l’estate aveva notevolmente rinforzato il roster, nonostante avesse perso l’italo-canadese Lepore che tanti grattacapi aveva dato a Forlì negli incontri dello scorso campionato. Tuttavia, nonostante le occasioni, Forlì fatica a concretizzare in attacco, e il risultato finale viene salvato dal portiere Cipriano, risultato il migliore in campo per i romagnoli.
La partita parte con ritmi molto sostenuti, Civitavecchia è una formazione con molti giovani in campo e cerca di impostare il match con una pressione costante sui portatori di disco romagnoli. Forlì risponde con l’esperienza della prima linea e la freschezza atletica degli under 20 inseriti in roster, ed è proprio uno di questi, Ivo Mucchetti, che riesce a far entrare il disco nella porta avversaria dopo neanche 3 minuti di gioco.
Gli ospiti sono in vantaggio ma la partita è ancora lunghissima, e Civitavecchia non pare gradire l’idea di una sconfitta alla prima di campionato sul proprio campo. Inizia un match molto movimentato e veloce, con contatti frequenti in balaustra, seppure sostanzialmente corretti; ovviamente comincia anche la girandola dei falli, prima con Bernardoni per Forlì, poi con Novelli per Civitavecchia ma nessuna delle due squadre approfitta della superiorità numerica.
I romagnoli potrebbero sfruttare un altro power play a cavallo dell’intervallo, ma anche in questo caso (saranno 3 complessivamente per i forlivesi) la trama di attacco non funziona al meglio, con tiri che non impensieriscono il portiere avversario, aspetto sul quale dovrà lavorare coach Rizzoli. Nel secondo tempo Civitavecchia cerca di alzare l’asticella della pressione in campo, e qui sale in cattedra il portiere dei WarPigs Alberto Cipriano, in serata particolarmente ispirata, a chiudere ogni velleità ai laziali. Gli ultimi brividi nel finale, prima per un fallo di Carli che lascia di nuovo Civitavecchia in superiorità numerica, poi a poco più di un minuto dalla sirena finale quando i laziali sostituiscono il portiere col quinto giocatore di movimento, ma purtroppo per loro stasera Cipriano ha deciso di realizzare il primo shoot-out della stagione, e riesce nell’intento.
Uno striminzito e “calcistico” 1-0 basta quindi a Forlì per portare a casa 3 punti; ora il turno di riposo e poi, l’11 novembre la sfida casalinga con Viareggio.
Nelle giornate del 3-4-5 novembre, invece, il pattinodromo di Forlì ospiterà il Trofeo delle Regioni, con i migliori prospetti nazionali in pista, e con in programma le finali di supercoppa sia femminile che maschile sabato 4 a partire dalle ore 18,00.