Era il match che metteva di fronte le sue squadre ancora a punteggio pieno in serie B, ma le speranze di uscire dal PalaFerrarin di Vicenza con un risultato positivo erano decisamente minime; stiamo parlando infatti della squadra che l’anno scorso ha vinto il campionato di serie A, e che per problemi societari si è potuta iscrivere solo alla serie B, mantenendo però buona parte del roster dello scorso anno.
Forlì approccia il match in maniera troppo reverenziale, Vicenza prende subito in mano le redini dell’incontro e fino alla fine lascia solamente qualche occasione ai nostri ragazzi che peraltro non hanno saputo sfruttare. Il powerplay, già non incisivo in altre occasioni, mostra ancora i suoi limiti, la fortuna non assistite i romagnoli (due pali e un goal preso da rimbalzo su un pattino) e anche l’arbitraggio è apparso influenzato dall’atmosfera calda del palazzetto.
Al netto della evidente differenza tecnica tra le due compagini, la nota lieta è che la linea “green” composta dagli ex-under18 dello scorso anno si è comunque difesa bene, riuscendo in diverse occasioni a contenere senza paura i blasonati avversari e a proporsi anche in attacco, pur senza riuscire a concretizzare. Un assaggio di “serie A” che sicuramente va ad arricchire il loro bagaglio tecnico e l’esperienza per le prossime occasioni.
Si riparte ora col secondo giro di andata, con la trasferta a Roma, campo storicamente complicato per i forlivesi; dai ragazzi di Rizzoli ci si aspetta un pronto riscatto per restare ai vertici della classifica di serie B.