Bertinoro festeggia la patrona, Santa Caterina d’Alessandria, e al tempo stesso promuove una serie di iniziative per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Anche Santa Caterina fu uccisa da un uomo, che non accettò il suo rifiuto. Per questo le due ricorrenze sono particolarmente legate. “Il tema della violenza contro le donne – afferma la sindaca di Bertinoro Gessica Allegni – continua, purtroppo, ad essere al centro della cronaca nel nostro Paese. Siamo ancora scossi dalla tragedia di Giulia Cecchettin, l’ennesimo femminicidio, che ci consegna l’urgenza di mettere in campo ogni strumento perché le donne possano sentirsi davvero libere, riconosciute nella loro autonomia e rispettate, in una società che tende a replicare stereotipi pericolosi e superati. Per questo abbiamo pensato, in occasione di una ricorrenza importante per la nostra Comunità, ad eventi in grado di coinvolgere più generazioni, in un impegno che deve riguardarci tutte e tutti, ogni giorno”.
Il programma del fine settimana prevede vari momenti di riflessione che si affiancano ai tradizionali appuntamenti di celebrazione della patrona. Si parte con una iniziativa rivolta al mondo della scuola. Nella mattina di venerdì 24 novembre i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado incontrano al teatro Novelli Giulia Civelli responsabile del Centro Donna Forlì e Thomas Casadei docente di Filosofia del Diritto all’Università di Modena e Reggio Emilia, per approfondire due libri curati da quest’ultimo e imperniati su due figure di donne: “La dichiarazione sovversiva. Olympe de Gouges e noi” e “Vita e Visioni. Mary Shelley e noi”, primi due titoli della collana “Storie e scritti di donne” di Mucchi editore.
Sabato 25 novembre alle ore 11,00 nel Palazzo Comunale si terrà “Bella e Brava: antidoti agli stereotipi di genere”, incontro con l’attrice e autrice Eleonora Giovanardi. Apprezzata interprete, ha lavorato, fra gli altri, con Maurizio Crozza e Checco Zalone (è stata coprotagonista del film “Quo vado?”). Eleonora Giovanardi è fra le 28 attrici che hanno fondato “Amleta”, associazione di promozione sociale, impegnata nel contrasto alla disparità di genere, in particolare nel mondo dello spettacolo: un vero e proprio osservatorio, vigile e costante, per combattere la discriminazione di genere, la violenza e molestie nei luoghi di lavoro. L’incontro a ingresso libero. Nel pomeriggio, alle ore 17,30, nella Concattedrale di Santa Caterina, si terrà la tradizionale Messa della Patrona, presieduta dal vescovo di Forlì– Bertinoro Livio Corazza. La sera, alle ore 21,00, al teatro Novelli, i giovani della Pro Loco di Bertinoro organizzano il Veglione di Santa Caterina. L’ingresso è gratuito: per info 3347539373.
Nel segno della tradizione, per tutta la giornata di domenica 26 novembre, dalle ore 9,00 alle 18,00, piazza della Libertà ospiterà la Festa di Santa Caterina, con stand gastronomico, banchi di esposizione e vendita delle associazioni, curata dalla Pro Loco Bertinoro. Sarà presente anche l’associazione Il Molino – Protezione civile Bertinoro con caldarroste e vin brulè. Dalle 14.30 alle 17.30 la piazza si animerà con lo spazio giochi di Nonno Banter57 per il divertimento dei bambini “di oggi e di ieri”. Non mancherà, a partire dalle ore 15,00 uno spazio musicale, in collaborazione con la Scuola Musicale di Bertinoro “Dante Alighieri”, che vedrà protagonisti Andrea Costa (violino) e Alessandro Grilli (tastiere) con “Vibrazione di corde in bianco e nero”. Alle ore 16,00, sempre da piazza della Libertà, partirà la visita guidata del borgo e della rocca, che avrà come filo conduttore le grandi figure femminili di Bertinoro. La visita è a ingresso libero.
Al termine della giornata – come da tradizione – si accenderanno le luminarie natalizie.
Per tutta la giornata di domenica 26 novembre sarà in funzione il servizio di navetta gratuita per il centro storico con partenza dai parcheggi di via Allende e via Badia.
Vigilia di festa con “Nel ventre della balera”.