«L’alluvione dello scorso maggio ha provocato danni ingenti anche a numerosi edifici di edilizia residenziale pubblica, con conseguenti notevoli disagi per gli inquilini. In una recente audizione in Commissione alluvione, Acer ha riferito di aver ordinato o già sostenuto spese per oltre 400.000 euro per la realizzazione dei soli interventi di “somma urgenza”, mentre la spesa per la complessiva “messa in sicurezza” di tutto il patrimonio edilizio lesionato sfiora i 10 milioni di euro. Si tratta, come evidente, di somme molto ingenti, il cui reperimento in tempi rapidi è essenziale per una pronta conclusione dei lavori. Sfortunatamente, ad oggi le ordinanze del commissario alla ricostruzione prevedono che lo stanziamento dei fondi per la realizzazione degli interventi di “somma urgenza” avvenga solo dopo attestazione che le spese sostenute non abbiano coperture di polizze assicurative, e non fanno alcun riferimento alla copertura degli interventi di messa in sicurezza» si legge in un comunicato a firma Movimento 5 Stelle e Forlì & co.
«Dal momento che gli immobili Erp sono assicurati – continuano i due gruppi di minoranza – la conseguenza è che la copertura dei costi verrebbe a dipendere esclusivamente dalle polizze, che scontano una franchigia di € 15.000 per evento e sono sottoposte ai tempi lunghi delle istruttorie. Il rischio è dunque o di un ulteriore rallentamento delle tempistiche dei lavori oppure che Acer sia costretta a far fronte all’elevato ammontare dei costi prelevando risorse dal Fondo per le manutenzioni degli altri immobili oppure ricorrendo ad un finanziamento bancario a tassi elevati. Data l’urgenza della problematica, abbiamo ritenuto doveroso che la nostra Amministrazione prendesse posizione, facendo appello al Commissario alla ricostruzione affinché, come già era avvenuto in occasione del terremoto in Emilia, sia la stessa struttura commissariale a garantire la copertura delle spese sostenute dagli enti locali o da qualsiasi altra realtà pubblica per interventi di “somma urgenza” fino alla concorrenza dell’eventuale differenza fra le spese e gli indennizzi assicurativi ottenuti».
«Ugualmente abbiamo richiesto che la struttura commissariale valuti con attenzione la possibilità di erogare direttamente le somme a copertura dei costi degli interventi di ripristino e ricostruzione del patrimonio Erp con risorse proprie, incassando poi dalle assicurazioni i premi previsti, in surroga degli enti beneficiari delle polizze medesime, sempre allo scopo di accelerare quanto più possibile il finanziamento, e dunque lo svolgimento, dei lavori. Ci fa piacere che, dopo un approfondito esame in Commissione alluvione e un nuovo confronto in seno al Consiglio comunale, la nostra mozione sia stata condivisa dalle varie forze politiche e infine approvata all’unanimità» concludono i gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Forlì e co.