L’Unità Operativa di Neurologia dell’Ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì, diretta da Marco Longoni, vince il premio ESO Angels Award di livello Platinum per il secondo trimestre del 2023, grazie ai tempi delle trombolisi ed i pazienti trattati. L’iniziativa “Angels” patrocinata dalla European Stroke Organization (ESO) e dalla Italian Stroke Association-Associazione Italiana Ictus (ISA-AII) ha lo scopo di promuovere nel mondo la cultura dell’ictus come patologia tempo-dipendente, con progetti di sensibilizzazione alla tematica, formazione sul campo per medici e infermieri, monitoraggio e miglioramento delle fasi che compongono il percorso multidisciplinare del trattamento dell’ictus ischemico, che inizia in emergenza con la trombolisi venosa e trombectomia meccanica, se indicate, e prosegue poi con il ricovero ospedaliero, le cure di prevenzione secondaria, lo studio dei fattori di rischio e la riabilitazione.
L’iniziativa internazionale, che coinvolge oltre 8.000 ospedali nel mondo, mira quindi a costruire una comunità globale di ospedali e di professionisti che lavorano ogni giorno per migliorare la qualità del trattamento dei pazienti con ictus e permette di confrontarsi sul raggiungimento di scopi comuni. La partecipazione al progetto Angels Award, possibile attraverso il monitoraggio periodico del percorso diagnostico terapeutico dei pazienti con malattie cerebrovascolari, contribuisce alla valutazione, condivisione e confronto dei propri livelli di efficienza con il resto della comunità. Misurare e confrontare sono azioni fondamentali alla base del continuo miglioramento clinico; nei paesi industrializzati l’ictus è la prima causa di invalidità permanente e la validità del percorso di trattamento è quindi fondamentale per garantire una migliore prognosi al paziente riducendo di conseguenza anche l’impatto socio-economico della malattia.
Trattandosi di patologia tempo-dipendente, l’iniziativa si focalizza in particolare sui risultati di performance misurando il tempo trascorso tra esordio dei sintomi, arrivo in ospedale, inizio del percorso diagnostico, inizio del percorso terapeutico (trombolisi/trombectomia), ricovero in Stroke Unit, indicazioni terapeutiche alla dimissione e disabilità a 3 mesi, per promuovere un miglioramento continuo rendendo i percorsi più rapidi ed efficienti sia in fase preospedaliera che intraospedaliera. Con i premi Angels viene riconosciuto e certificato il lavoro dei professionisti dedicati al trattamento dell’ictus, dando la giusta rilevanza e gratificazione al lavoro del team multidisciplinare e multiprofessionale coinvolto nel percorso stroke (118, medicina d’urgenza, pronto soccorso, neurologia, neuroradiologia diagnostica, neuroradiologia interventistica, medicina riabilitativa).
“A partire dal primo trimestre 2020 l’Ausl Romagna ha aderito al progetto europeo Angels – spiega il dottor Longoni – che viene effettuato presso tutte le Neurologie aziendali. L’Unità Operativa di Forlì aveva già vinto in passato il premio “Oro”. L’attuale premio “Platinum”, certifica un ulteriore miglioramento nell’efficienza del percorso Stroke a Forlì, legato in particolare alla riduzione nei tempi di accesso alla terapia trombolitica frutto del costante impegno al miglioramento profuso dallo stroke team. Il ringraziamento va a tutto il gruppo di lavoro, in particolare ai neurologi di Forlì coordinati dalla dottoressa Malagù, nonché a chi si è prodigato nella raccolta dati, dottoressa Strumia”.