Casa della legalità: incontro per valutare interventi e progetti

la Casa della Legalità

Tra le realtà civiche colpite dall’alluvione del maggio scorso, figura anche la Casa della Legalità di viale dell’Appennino 282 a Forlì, il complesso di edifici e terreni confiscato al crimine organizzato e destinato ad attività formative, educative e di promozione sociale. A causa dei danni subiti, infatti, è stato impossibile organizzare in loco le iniziative programmate, tra le quali il Festival della Legalità 2023 che è stato organizzato in piazzetta della Misura, tra fine settembre e inizio ottobre, riscuotendo ugualmente un significativo successo in termine di interesse e di partecipazione. Ora sono in corso le opere di ripristino.

Alla luce di quanto avvenuto, oltre agli interventi di pieno recupero della sede centrale e dello spazio esterno, si sono rese necessarie alcune modifiche nella realizzazione degli ulteriori spazi previsti. Di questi argomenti si è parlato nel corso dell’incontro svolto presso la Casa della Legalità che ha visto coinvolti l’assessora Maria Pia Baroni, i dirigenti comunali Gian Luca Foca (Lavori pubblici) e Stefano Benetti (Legalità), il presidente della Consulta della Legalità Riccardo Tessarini, il presidente della cooperativa For-B Mauro Marconi, in qualità di responsabile della realtà capofila del gruppo di associazioni impegnate nella gestione del bene. Al sopralluogo erano presenti la coordinatrice e il vicecoordinatore del Quartiere Ca’ Ossi, Maria Adele Piazza e Giuseppe Milanesi, la coordinatrice del Comitato di Quartiere di Vecchiazzano Carla Cappelli.

Il confronto ha permesso di fare il punto sulla situazione e di delineare prospettive di programmazione per il 2024, valutando la possibilità di organizzare iniziative rivolte al mondo scolastico e ai cittadini, anche riprendendo l’importante lavoro di valorizzazione del terreno adiacente per il quale era iniziato, prima dell’alluvione, un progetto di valorizzazione e conoscenza ambientale. A tale riguardo alcuni lavori all’area destinata a Orto didattico e sociale sono già stati avviati grazie a un contributo da parte di Libera il cui coordinatore provinciale, Franco Ronconi, ha partecipato all’incontro.

Con grande spirito di collaborazione e forza di volontà – afferma l’assessora Maria Pia Baroni – abbiamo portato avanti, durante questo anno così complesso, tutte le iniziative che ci eravamo prefissi e siamo soddisfatti di aver raggiunto gli obiettivi. Questo sopralluogo ha permesso di tracciare un bilancio ma soprattutto di guardare avanti, al 2024 e alle sfide future. Prima tra tutte quella di ripartire con le attività della nostra Casa-base, in modo da coinvolgere le associazioni che saranno impegnate nella gestione, il mondo scolastico e i cittadini. Il confronto coi Quartieri di Ca Ossi e Vecchiazzano apre le porte a progetti di collaborazione e di attenzione reciproca per fare della Casa della Legalità un punto di riferimento del territorio“.

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