Si è tenuto questa settimana in Provincia a Forlì l’incontro di sintesi della prima fase del percorso di redazione dei PUG comunali della “Cintura Forlivese”, iniziato con la sottoscrizione dell’Accordo Territoriale firmato nel 2020 tra i 5 Comuni di Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Forlimpopoli, Meldola e Predappio e la Provincia di Forlì-Cesena. I 5 Comuni stanno infatti rinnovando la strumentazione urbanistica ai sensi della nuova Disciplina Regionale sulla Tutela e l’Uso Del Territorio (L.R. 24/2017), scegliendo una modalità di pianificazione innovativa in forma coordinata e condivisa, salvaguardando, al tempo stesso, l’autonomia di ciascun Ente nella redazione, assunzione e approvazione del proprio PUG, con una politica di cintura virtuosa che valorizza anche le figure professionali all’interno dei cinque Uffici di Piano comunali appositamente costituiti.
Il percorso ha portato alla redazione dei documenti condivisi su scala territoriale (quadro conoscitivo diagnostico, strategia, valsat), presentati in sede di consultazione preliminare agli Enti e arricchiti dai contributi integrativi di Regione e Arpae, che costituiranno la cornice entro la quale ogni Comune redigerà la propria pianificazione locale. Le Amministrazioni ritengono questo un percorso fondamentale per il territorio in quanto capace di intercettare futuri finanziamenti grazie a progetti a scala sovracomunale, facilitare l’utilizzo della nuova strumentazione urbanistica a tecnici e cittadini caratterizzata da una metodologia condivisa nelle analisi e nelle scelte strategiche con un’interfaccia univoca delle mappe ed un vocabolario comune dell’impianto regolamentare, oltre che valorizzare gli elementi peculiari di ogni territorio in un sistema di scala.
Questo lavoro coordinato, va oltre ai confini amministrativi comunali, ed è connesso alla pianificazione territoriale provinciale per quanto riguarda alcune tematiche quali, ad esempio la mobilità e la valorizzazione dei servizi ecosistemici. Dopo aver approvato nelle rispettive Giunte il documento di sintesi e le linee guida, parte ora per ogni Comune la fase di elaborazione della propria strategia locale e della propria disciplina, in attuazione di quanto tracciato ad oggi che, anche se con tempistiche differenziate, garantirà il coordinamento della pianificazione urbanistica dei cinque territori.