I professionisti del tiro alla fune tornano a stringere la corda e a sfidarsi per la seconda gara valevole per il campionato italiano indoor. L’appuntamento si terrà al Palasport Villa Romiti domenica 3 dicembre 2023. Sono attesi una ventina di team provenienti da tutta Italia e, in particolare, da Campania, Marche, Toscana, Lombardia, Veneto, Piemonte e Trentino-Alto Adige.
Il campionato italiano, promosso dalla Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, per l’edizione 2023 diventa itinerante. Tre le categorie in gara: la 640 kg, oltre alle categorie promozionali della 480 e 520 kg. “Vogliamo far sì che il tiro alla fune torni ad essere uno sport praticato su tutto il territorio nazionale – sottolinea Matteo Capeccia responsabile di specialità del tiro alla fune indoor della Figest, che aggiunge ringraziando il Comune di Forlì e il Coni Emilia-Romagna –. Stiamo lavorando perché questa disciplina, che coinvolgeva molti giovani ma anche diverse ragazze, riprenda il ritmo che, a causa della pandemia, si è un po’ rallentato. Sono molti i progetti che ci vedono protagonisti come Figest, non ultimi quelli che portano il tiro alla fune e le altre discipline della nostra Federazione anche nelle scuole”.
Un ritorno motivato anche dal grande lavoro di squadra interno alla Figest ma anche al Coni. Il presidente nazionale della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali Enzo Casadidio, ha subito sposato anche l’idea di fare del campionato italiano indoor una manifestazione itinerante: “Abbiamo registrato grande accoglienza da parte di tante Amministrazioni locali anche di città importanti – sottolinea –. Questo ci ha dato la spinta a ripartire alla grande”.
L’ingresso a tutte le gare del campionato italiano sarà libero e gratuito. Si inizia alle ore 10,30 con la presentazione delle squadre e i saluti istituzionali. A seguire le sfide entrano nel vivo con le gare ad eliminazione. Il 3 dicembre la gara in cartellone sarà aperta dagli Amministratori locali e dai dirigenti del Coni Emilia Romagna. Saranno presenti, infatti, il presidente regionale, Andrea Dondi, e il delegato della Provincia di Forlì, Milva Rossi.