Disco verde per la proposta presentata dal consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, per garantire supporto e sostegno concreti a tutti i territori colpiti dal sisma del 18 settembre. Mette d’accordo anche la maggioranza l’ordine del giorno presentato a margine della manovra di bilancio dal consigliere Pompignoli che impegna la Giunta regionale “a costituire tavoli permanenti con tutti i sindaci dei Comuni coinvolti prima dall’alluvione e poi dal sisma di settembre, prevendendo al contempo interventi straordinari di natura economica alla stregua di quanto fatto per il sisma che colpì l’Emilia nel 2012”.
“Lo ritengo un piccolo ma importante traguardo per le comunità del nostro appennino – commenta soddisfatto Pompignoli che sottolinea, con una punta di amarezza, come – “non vi fosse traccia in tutta la manovra di bilancio degli eventi che hanno messo in ginocchio l’intera Romagna e in particolar modo l’alta valle del Tramazzo. Era necessario che la Regione si assumesse un impegno preciso per la ricostruzione di queste zone, anche e soprattutto dal punto di vista economico. Sono ancora tantissimi gli immobili compromessi, le famiglie fuori casa e gli edifici dichiarati inagibili dai vigili del fuoco. È nostro dovere fare di tutto per garantire la messa in sicurezza di questi luoghi – conclude Pompignoli che ribadisce la necessità di – investire nella ricostruzione con strumenti rapidi e concreti. Abitare la montagna, infatti, significa garantire l’equilibrio di un territorio più vasto, che abbraccia i Comuni a valle e le comunità che li abitano”.
Soddisfatta del provvedimento anche la sindaca di Tredozio Simona Vietina testimone e portavoce di un territorio fortemente colpito sia dall’alluvione di maggio che dal terremoto di settembre: “le nostre necessità sono analoghe a quelle che ebbero i sindaci dell’Emilia dopo il sisma del 2012. Abbiamo bisogno di un pacchetto di misure straordinarie per la ricostruzione che tenga conto della situazione drammatica in cui stiamo vivendo e lavorando. Ci vogliono proroghe in molti settori dell’edilizia, come ad esempio il superbonus 110 % ma anche provvedimenti più semplici che trasmettano sicurezza ai cittadini. Ringrazio il consigliere e amico Pompignoli – conclude Vietina – che come sempre si dimostra attento alle esigenze dei Comuni di montagna”.