“L’Amministrazione comunale di Castrocaro Terme e Terra Del Sole è sempre in contatto con i responsabili tecnici regionali che confermano la realizzazione della Casa della Salute entro le tempistiche previste dal Pnrr. Si tratta comunque di un cantiere commissionato e gestito dall’Ausl e non dalla municipalità“. Questo l’aggiornamento fornito dal sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Francesco Billi al gruppo di minoranza “Insieme per Crescere” guidato dall’ex sindaca Tonellato, che prima delle festività aveva interrogato l’Amministrazione sull’argomento.
“Nel 2023 l’area interessata è stata sottoposta alle verifiche preventive obbligatorie in termini di interesse archeologico, presenza di ordigni bellici e caratterizzazione dei terreni e delle rocce. Come per gli altri interventi simili previsti in varie province la Regione Emilia-Romagna ha effettuato alcuni incontri tecnici per allineare le previsioni e gli obiettivi iniziali, al fine di confermare il quadro economico-finanziario dell’intervento e lo stralcio funzionale che verrà realizzato con i fondi Pnrr disponibili, pari a € 2.122.727. La consegna rielaborata del progetto esecutivo è prevista entro gennaio e non appena avremo a disposizione un piano esatto e puntuale, informeremo la cittadinanza“, precisa il Primo Cittadino.
“Nonostante le difficoltà attuali che oggi riguardano a vario titolo l’ambito dei lavori pubblici, prosegue il percorso dell’Ausl, e finanziato dalla Regione tramite Pnrr, per realizzare la Casa della Salute anche a Castrocaro Terme e Terra del Sole. Stiamo parlando di un’infrastruttura importante e molto attesa per aggiornare l’accesso e l’organizzazione dei nostri servizi socio sanitari, tant’è che la sua realizzazione venne introdotta come priorità nel dibattito politico locale durante la giunta guidata da Francesca Metri ed essendo assessore Fiorino Fiorentini. Oggi, dopo oltre 10 anni, questo progetto dovrebbe concretizzarsi per permetterci di utilizzare un polo funzionale a disposizione delle nostre famiglie e dei nostri anziani” conclude Billi.