«Dopo anni di silenzio l’avvicinarsi delle elezioni ha svegliato “Generazioni in Comune” che è emersa dall’oblio con un comunicato in cui esprime giudizi negativi sull’operato dell’Amministrazione comunale. La diversità di opinioni è alla base della democrazia ma la diversità di opinioni non legittima le falsità. Tra le tante ne evidenziamo solo alcune. Cinque anni fa nessuno dei nostri candidati aveva fatto promesse, tanto meno “mirabolanti” e nessuno può sostenere il contrario. L’unica promessa fatta e mantenuta è l’impegno costante e la disponibilità verso tutti i cittadini. Ci accusano di aver fatto poche sedute del Consiglio comunale, in realtà la differenza con la precedente Amministrazione è risibile, anche se la democrazia non si misura con il numero delle assemblee ma sui comportamenti e sui contenuti» è il commento sarcastico del sindaco di Predappio Roberto Canali e del gruppo consiliare Uniti per Predappio.
«L’asilo Santa Rosa è stato chiuso senza creare nessun disservizio alle famiglie. Abbiamo inoltre sviluppato un progetto turistico all’interno dell’oratorio che ci ha permesso di accedere ad un finanziamento di 150.000 euro per iniziare la necessaria ristrutturazione del complesso che inizierà a breve. Abbiamo poi dedicato parte della struttura alle associazioni e soprattutto al progetto inclusivo di comunità suggerito ed avviato dal dottor Pestelli, che grazie ai volontari dà una risposta sociale tangibile e apprezzata ai bisogni di anziani e disabili. Definire la gestione “imbarazzante” dimostra nessuna conoscenza della realtà, nessun rispetto dei volontari che vi operano e mancanza di coerenza visto che il regolamento per la gestione dell’ex asilo Santa Rosa è stato stilato consultando i consiglieri comunali di Generazioni in Comune ed è stata approvata anche da loro in consiglio comunale» insistono i consiglieri di maggioranza.
«Concludiamo con i progetti. Quando siamo arrivati ce n’erano due: uno, per l’ex Casa del fascio, rivelatosi irrealizzabile ed uno di un’opera promessa da oltre 20 anni, il marciapiede fino al cimitero di San Cassiano, che questa amministrazione ha provveduto a realizzare. Oggi, oltre alle opere già completate o in corso, ci sono i progetti per Santa Rosa, per la rigenerazione del viale di Predappio, per la casa del fascio, per la palestra, per le comunità energetiche, lo studio di fattibilità per il parco fluviale e il progetto per il recupero della scalea che ci ha permesso di ottenere 970.000 € per realizzarne il restauro. Le bugie di solito hanno le gambe corte quelle di Generazioni in Comune nemmeno quelle. Emblematico è il finale del comunicato… l’apertura di generazioni a tutte le componenti politiche… da soli, visto l’impegno profuso in questi anni, sanno che non possono riuscire neppure a far l’opposizione. Ci auguriamo che la campagna elettorale sia ricca di proposte e contenuti portati avanti con correttezza nel rispetto della verità. A giugno i cittadini giudicheranno il nostro operato» conclude Canali.