Dura la replica nei confronti di Europa Verde da parte del consigliere della Lega Andrea Costantini. “La critica di Europa Verde sul centro storico è palesemente strumentale e ingenerosa in quanto sono i numeri a sottolineare quanto le luminarie siano state vantaggiose, sia per il commercio sia per il turismo. I dati di FMI evidenziano un raddoppio di ingressi di veicoli in centro, il che è un dato considerevole per comprendere l’aumento della fruizione del centro storico nel periodo natalizio, considerando che non sono censiti gli accessi dei pedoni”.
“Dispiace che Europa Verde scarichi strumentalmente la colpa all’Amministrazione di alcuni episodi in centro storico e che le attribuisca una responsabilità in tema di sicurezza dal momento che l’Amministrazione comunale, in questi anni, ha messo in campo tutti gli strumenti in suo possesso servendosi del suo corpo di Polizia locale (potenziato in maniera significativa con investimenti rilevanti), ottenendo risultati importanti come il monitoraggio della stazione in alcuni orari, l’operazione case sicure e parchi sicuri, il controllo a tappeto in tutta l’area del centro garantendo una forma di presidio costante e preventiva volta a contrastare ogni forma di degrado così come l’installazione di centinaia di telecamere, che, dati alla mano, hanno prodotto risultati importanti. Questo attacco strumentale a 360 gradi di Europa Verde evidenzia quanto si cerchi perennemente il pretesto per fare propaganda, manchevole oltretutto dell’umiltà di riconoscere di non aver fatto nulla negli anni in cui è stata al governo del Comune di Forlì” insiste il consigliere leghista.
“Non è credibile nemmeno l’attacco sull’arredo urbano. L’ennesimo argomento sul quale l’Amministrazione si è trovata a dover mettere delle pezze generate dall’immobilismo del passato. È tangibile il risultato ottenuto in termini di aiuole e per quel che concerne le alberature stagionali, oltretutto l’immagine del centro è stata notevolmente valorizzata dalla restaurazione dei lampioni e dalla restaurazione dei tendoni del porticato, da anni logori e vetusti, finalmente restaurati in modo da fornire un’immagine più gradevole e più curata. In primavera avverrà la rimozione delle pensiline in Piazza Saffi. Mengozzi e Ronchi non sanno o fingono di non sapere che in corso Diaz, nel punto in cui si lamenta la mancata piantumazione dell’albero, è presente una conduttura idrica che rende impossibile la piantumazione. Europa Verde, avendo avuto un posto in giunta in un passato non troppo lontano, avrebbe potuto intervenire su questioni che oggi è abile nell’evidenziare. Questi attacchi scomposti e immotivati è evidente quanto lascino il tempo che trovano» conclude Costantini.