Nelle case contadine romagnole la macellazione del maiale e la lavorazione delle sue carni si facevano tradizionalmente intorno al 17 gennaio, giorno di S. Antonio Abate, e rappresentavano un momento di festa, con libagioni più abbondanti del solito e la preparazione di piatti speciali. Domenica 21 gennaio a Forlimpopoli quella tradizione rivive grazie all’associazione E’ Goz, con la “Festa a e’ baghen ad Santantoni (Festa del maiale a Sant’Antonio)”.
In piazza Fratti dalle ore 12,00 sarà attivo uno stand dove, dopo lo scarnamento del maiale (a scopo puramente dimostrativo), si procederà alla cottura sulla brace di salsicce, braciole, coppa. Il menù prevede anche riso in brodo di spinale e la ‘mitica’ fagiolata del Goz. Il tutto accompagnato dalla mescita di vino, dai canti tradizionali e dalla Pasquella romagnola eseguiti da alcuni gruppi, e dalle ironiche ‘invettive’ in dialetto che rappresentano un segno distintivo dell’associazione.