Venerdì 26 gennaio, alle ore 21,00, nella Sala parrocchiale “Stefano Garavini” di San Martino in Villafranca in via Lughese 135 a Forlì, la Compagnia del Borgo di Faenza metterà in scena la commedia dialettale “Frazco l’à vènt e’ lot”, tre atti brillanti di Setti e Bettoli. L’appuntamento è inserito nella rassegna “4 sbacaredi cun e’ nostar dialet” organizzata dalla Pro Loco San Martèn. Ingresso 7 euro. Per informazioni e prenotazioni: printservicefc@yahoo.com; 3487443860.
In casa di Frazco c’è grande tensione. Isulina, sua moglie è molto nervosa: il marito è introvabile e, in più, ha portato via di nascosto 10 mila lire! Dagli ultimi gesti che ha compiuto bisogna pensare che sia ammattito, oppure è ubriaco.
Finalmente il “fuggitivo” riappare: è agitatissimo anche lui. Le famose 10 mila lire – è costretto a confessarlo alla moglie – se le è giocate al lotto, secondo le istruzioni che il defunto zio Pirèzia gli ha dato in sogno! È quello zio che Frazco venera come un oracolo nel quadro sempre attaccato a una parete di casa. Frazco, dunque, ha giocato 10 mila lire sulla ruota di Firenze! L’agitazione si trasforma in uno scontro all’arma bianca tra marito e moglie, sino alla notizia che i quattro numeri sono usciti davvero! Ma nell’esplosione della gioia generale, si stacca la disperazione del vincitore. Perché? Lui svelerà che quei quattro numeri che l’hanno fatto diventare milionario, secondo le esatte predizioni dello zio, purtroppo indicano anche il giorno che dovrà morire! Frazco e famiglia, ora sono ricchi sfondati, si sono trasferiti in città, ma il pensiero della morte incombe! Il resto non si può svelare per non rovinare il finale agli spettatori.