Il tema delle fiere, per i cooperatori di Legacoop, va interpretato attraverso la chiave di lettura di sempre: come rafforzare il “Sistema Romagna”. «La posizione sul futuro della Fiera di Forlì e del sistema fieristico romagnolo, assunta pubblicamente dalla Camera di Commercio della Romagna, ci convince, quindi, poiché dà voce a una strategia condivisa dalla quasi totalità delle Associazioni, al punto che da diversi mandati è parte del programma camerale. L’obiettivo di una integrazione strategica va perseguito in ogni ambito: aeroporti, fiere, infrastrutture viarie, sistema delle acque, università, porto di Ravenna/Zona logistica semplificata, piano strategico e programmazione urbanistica unici».
«Dobbiamo pensare a come aiutare il nostro sistema economico e la nostra rete di servizi a divenire più forti, evitare lo spreco le risorse a disposizione e garantire maggiori sinergie tra i territori di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna. Le imprese romagnole lo stanno già facendo da tempo, per fortuna. Dobbiamo utilizzare le risorse e le energie a disposizione per occuparci di innovazione e di futuro, tralasciando quell’attenzione sterile ai campanili, che indebolisce il nostro sistema economico, sempre più alle prese con una competizione nella quale anche le Fiere servono per presentarsi al meglio sul palcoscenico globale».
«Le risorse a disposizione dei nostri Comuni, siano quindi investite per ragionare di un sistema fieristico romagnolo. La Fiera di Rimini – rafforzata da ormai un decennio dal rapporto virtuoso con quella di Cesena grazie a Macfrut ed ora anche grazie a Fieravicola – ne rappresenta il punto d’eccellenza, perché questo è utile anche alle imprese forlivesi e cesenati».
«Ci auguriamo che il sindaco Gian Luca Zattini, al quale più volte abbiamo sentito dichiarare la sua attenzione per le prospettive del nostro sistema economico, sappia garantire in fretta una parola di chiarezza su di un tema che merita l’attenzione sua, oltre a quella della Camera di Commercio della Romagna e del sistema di rappresentanza del mondo delle imprese e del lavoro del nostro territorio».