Due giorni di gare dal 3 al 4 febbraio durante i quali più di 1.000 partecipanti si sono contesi i 52 ambitissimi titoli di campione italiano Indoor 2024. Al PalaCasali di Ancona è iniziato il febbraio tricolore dell’atletica italiana con i campionati juniores e ‘Promesse Indoor’, dove si sono sfidati i migliori talenti delle categorie under 20 e under 23. Una kermesse nazionale che ha avuto luogo per la 30° volta sulle 49 edizioni, nel capoluogo dorico. Ma non sarà l’unica manifestazione perché per altri tre weekend si disputeranno in sequenza altri tre campionati italiani: Allievi under 18, Assoluti e infine i Master.
La Libertas Atletica Forlì si presenta con tre atleti: Luca Marsicovetere nei 400m e 200m, punta di diamante della società con l’ambizione di confermare i risultati di uno straordinario 2023, Riccardo Sintoni negli 800m e Dario Collura nei 60m ostacoli, decisi a migliorare la posizione nel ranking nazionale di specialità rispettivamente 11° e 23°.
Luca Marsicovetere affronta le batterie col piglio giusto e nonostante in ritmo serrato delle gare imposto dagli orari, vince entrambe le batterie e ottiene l’accesso alla finalissima dei 400m, mentre manca quella dei 200m per soli 5 centesimi. Finale dei 400 al cardiopalmo, col favorito della gara il siracusano Gilberto Simone, accreditato del migliore tempo di iscrizione con 47”55, che parte deciso e sembra allungare sugli avversari. Il divario è notevole ma Luca esce dai blocchi determinato a vendere cara la pelle, rimane incollato all’avversario fino all’ultima curva quando il suo ritmo accusa un leggero cedimento, perde metri e l’avversario si distanzia. Sembra finita, ma Luca cala il suo asso: l’allungo finale. Di metro in metro la distanza dal battistrada si riduce fino quasi ad annullarsi e mentre l’avversario alza il braccio sicuro del trionfo, Luca lo affianca e quasi lo supera arrivando ad un soffio dal titolo nazionale, perso per soli 4 centesimi fermando il cronometro a 48”33.
Dario Collura al suo primo anno junior, si presenta ai blocchi di partenza dei 60hs con la convinzione di confermare i tempi ottenuti nelle prime gare indoor della stagione, nonostante il passaggio di categoria presenti una difficoltà maggiore per l’altezza degli ostacoli saliti a 100cm. Il ritmo della falcata e il passaggio sugli ostacoli sono fluidi, prerogativa tecnica essenziale della specialità e termina la sua batteria col discreto tempo di 8”69, a soli 12 centesimi dalle semifinali.
È lo stesso Alberto Donati allenatore di Marsicovetere e Collura a commentare la gara dei suoi due atleti: “Luca sta maturando dal punto di vista mentale, l’approccio alle gare è più lineare dimostrando maggiore abilità a gestire la tensione nelle manifestazioni importanti. La sfida presentava notevoli difficoltà e l’ha affrontata con coraggio e determinazione. C’è ancora tanto da lavorare ma la strada è quella giusta e i risultati lo confermano. Per quanto riguarda Dario” continua Donati “ha corso i 60hs sui suoi livelli di quest’ anno e ha fatto una buona gara, tecnicamente pulita e soprattutto, ha migliorato anche lui la capacità di gestire tensione emotiva e la concentrazione prima e durante la gara”. Alla fine delle sue fatiche Luca Marsicovetere, giovane talento della Libertas, non nasconde la sua soddisfazione per la medaglia d’argento nei 400m: “Le gare indoor comportano difficoltà non indifferenti nella gestione dell’assetto della corsa, in particolare nelle curve che sono sopraelevate per contrastare la forza centrifuga dell’atleta, con le quali non ho mai avuto grande dimestichezza. Nonostante questo ho affrontato le due gare con determinazione mancando il titolo italiano per soli 4 centesimi nei 400 e la finale dei 200m per 5 centesimi”.
Riccardo Sintoni si presenta alla partenza degli 800m in condizioni non ottimali, tenta di reggere il ritmo degli avversari, ma all’interno del gruppo per mantenere le posizioni non si fanno sconti e occorre esperienza, una qualità che Riccardo sta costruendo di gara in gara ma che al momento non è sufficiente e termina col tempo di 1’57”50. “La gara di Riccardo poteva sicuramente andare meglio – racconta Judit Varga allenatrice di Sintoni – ma tutto sommato il piazzamento finale in dodicesima posizione è da considerarsi meritevole, soprattutto in considerazione dello stato fisico condizionato da un fastidioso virus intestinale che a pochi giorni dalle gare, non gli ha consentito di affrontare questi italiani con la giusta preparazione. Inoltre nelle 8 curve degli 800m gli atleti si affrontano talvolta senza esclusione di colpi e l’esperienza è fondamentale nella gestione della gara”.
Prossima tappa i campionati italiani Allievi Indoor sempre ad Ancona nel prossimo weekend, dove la Libertas Atletica Forlì schiererà altri due suoi gioielli frutto di un lavoro meticoloso e una preparazione tecnicamente ineccepibile: il velocista Fabrizio Caporusso e il pesista Andrea Bartolini.