Sono perlopiù giovanissimi i tanti nuovi iscritti della Biblioteca Saffi di Forlì. Nel 2023 sono stati 1.103, di cui il 63,6% in fascia 0-14, tre volte tanto quelli del 2021 (388) e circa il doppio rispetto a quelli del 2022 (667). Ma l’appeal della biblioteca centrale di Corso della Repubblica si registra anche dal punto di vista degli ingressi. Nel giro di un paio d’anni sono quasi raddoppiati, passando da 36.858 nel 2021 a 54.078 nel 2023, con un incremento costante anche nel 2022, caratterizzato da 48.278 accessi.
“I numeri ci dicono che la nostra è una città che ama il libro – sottolinea soddisfatto l’assessore Valerio Melandri – una città che vuole e merita una biblioteca ancora più viva e dinamica, un luogo di consultazione moderno e funzionale, che sia anche un punto di incontro per l’intera comunità. Noi quel luogo lo abbiamo individuato a palazzo Romagnoli, un edificio di pregio in pieno centro che è in grado di sopperire alle carenze infrastrutturali dell’attuale sede della biblioteca cittadina, a palazzo del Merenda. Questa operazione ci consentirà di avere maggiori spazi e un’implementazione dei servizi che oggi sono preclusi o limitati a causa delle condizioni degradate in cui versa palazzo del Merenda. Penso ad esempio a nuove sale dedicate alla didattica, a molte più sedute e a spazi riservati alle famiglie e ai nostri giovani. Il tutto circondato da vere e proprie opere d’arte”.
“Ad oggi, all’interno dello storico palazzo del Merenda, i nostri dipendenti gestiscono e promuovono servizi di consultazione, prestito locale e interbibliotecario e riproduzione dei documenti. Ci sono poi le collezioni digitali, i fondi antichi e l’inestimabile raccolta Piancastelli. Non solo, le sale di consultazione custodiscono una ricca emeroteca, che nel 2023 ha registrato 3.400 lettori di quotidiani e riviste (una media di 283 utenti al mese), in netta crescita rispetto al 2022 (2.325 utenti). Da meno di un anno, inoltre, è attivo un Book Box in Corso della Repubblica per la restituzione di libri e dvd a tutte le ore del giorno e della notte, 365 giorni l’anno, anche quando la biblioteca è chiusa al pubblico. Un servizio molto utilizzato dai forlivesi, che ha contribuito a stimolare il movimento di prestiti e consultazioni. Ogni anno – aggiunge Melandri – il patrimonio librario della Saffi viene incrementato di circa 6.000 volumi in base ai principi di generalità e contemporaneità che caratterizzano le biblioteche pubbliche”.
Oltre a quella centrale in Corso della Repubblica, Forlì può vantarsi di 4 biblioteche decentrate, collocate in altrettanti quartieri strategici della città: Biblioteca Natura Rerum (Foro Boario), Biblioteca Paul Percy Harris (Parco della Resistenza), Biblioteca Antonio Alberti (Quartiere Cava), Biblioteca Magica (S. Martino in Strada). Nel 2023, gli accessi totali a queste biblioteche sono stati più di 5.000. “Il patrimonio bibliografico delle 4 biblioteche decentrate è stato recentemente rinnovato attraverso un’operazione importante di revisione dei volumi più datati e in cattivo stato e l’acquisto di circa 2.000 nuovi libri. In particolare, sono stati selezionati volumi segnalati dal Programma Nati per Leggere (NpL) al quale sono stati dedicati appositi scaffali. Le biblioteche decentrate – conclude l’assessore – svolgono inoltre preziose attività laboratoriali e di promozione della lettura, soprattutto per la fascia 0-6, con l’aiuto di decine di volontari di NpL”.
Alcune curiosità:
– Classifica dei volumi più prestati dalla “Biblioteca Saffi” nel 2023:
Adulti. 1) Rancore di Gianrico Carofiglio. 2) La vita intima di Niccolò Ammaniti. 3) Cambiare l’acqua ai fiori di Valerie Perrin.
Ragazzi. 1) Fabbricanti di lacrime di Erin Doom. 2) Harry potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling. 3) I colori delle emozioni di Anna Llenas.
Saggistica. 1) La fisica che ci piace di Vincenzo Schettini. 2) Benvenuti in casa mia! Fatto in casa da Benedetta di Benedetta Rossi. 3) La tribù degli alberi di Stefano Mancuso.