«Leggiamo che il candidato sindaco del centrosinistra, Graziano Rinaldini, si è detto preoccupato rispetto al principio di precauzione di cui dovrà tenere conto il Piano urbanistico generale relativamente a future costruzioni nelle zone a rischio alluvione. Come prima cosa vogliamo dire che, a seguito degli eventi del maggio scorso, oggi siamo tutti preoccupati, soprattutto chi amministra, per le zone urbanizzate e in previsione considerate a rischio alluvione. È nostro dovere ricordare, però, che le nuove aree costruite in città sono frutto della delibera del consiglio comunale del dicembre 2017 con cui il Partito Democratico votò a favore per la realizzazione di 97 nuove aree commerciali in città» è la risposta del consigliere della Lega Albert Bentivogli al candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini (leggi qui).
«Fanno quindi sorridere oggi le preoccupazioni ambientaliste del centrosinistra, considerando che l’approvazione della suddetta delibera arrivò, casualmente, una settimana prima di quella regionale sul consumo di suolo. Le affermazioni di Rinaldini appaiono quindi più come propaganda distorta e poco convincente, piuttosto che vero interesse per il nostro territorio. L’Amministrazione comunale ha sempre prestato la massima attenzione a questo tipo di problematiche e continuerà a farlo soprattutto in un momento storico delicato, anche dal punto di vista ambientale, come quello che stiamo vivendo. È già in programma, e sarà nostra premura, prestare la massima attenzione a tutte le zone e i quartieri della città considerati a rischio alluvione. Il candidato Rinaldini, anziché dare suggerimenti all’attuale Amministrazione sulle zone a rischio alluvione, si preoccupi piuttosto di sollecitare la Regione affinché la messa in sicurezza dei fiumi e dei territori montani avvenga in maniera tempestiva» conclude il segretario forlivese e vicecapogruppo della Lega Albert Bentivogli.