Si dipanerà fra arte, musica, letteratura, ma prevede anche un momento di riflessione sulla violenza contro le donne, il programma di iniziative messo a punto dal Comune di Bertinoro in occasione dell’8 marzo. “La Giornata Internazionale della donna – spiega la sindaca Gessica Allegni – ci vede da sempre impegnati, a Bertinoro, a ribadire l’importanza e la centralità delle donne nella nostra società, condividere la battaglia per una parità ancora non del tutto raggiunta e ricordare le lotte per l’emancipazione femminile, che hanno comportato un maggiore livello di civiltà per tutte e tutti nel mondo. Lo faremo non dimenticando la tragedia dei femminicidi che continuano a ripetersi nel nostro Paese con allarmante frequenza, e coinvolgendo nelle celebrazioni dell’8 marzo l’istituto comprensivo, come sempre attento a sensibilizzare le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole, che realizzeranno la mostra sulle donne protagoniste del preraffaellismo”.
Il primo appuntamento è per la mattina di venerdì 8 marzo. Alle ore 10,00 nel Palazzo Comunale aprirà i battenti la mostra “Muse sognanti” con le opere realizzate dai ragazzi dell’Istituto comprensivo di Bertinoro sul tema delle donne protagoniste del preraffaellismo (visitabile fino al 14 aprile). Collegato alla mostra un convegno che si terrà sabato 9 marzo, alle ore 15,00 nel teatro Novelli, con la partecipazione dei ragazzi della scuola.
Nel pomeriggio di venerdì 8 marzo, alle ore 15,30, invece, sarà inaugurata una nuova panchina rossa installata nei pressi del Cipresso di Francesca (via Collinello). Una collocazione quanto mai significativa, che unisce il monito contro la violenza sulle donne, di cui le panchine rosse sono simbolo, con l’omaggio alla memoria di una delle più celebri vittime di femminicidio della storia, cioè Francesca da Polenta.
Sotto il segno femminile anche l’ultimo appuntamento con “I pomeriggi del bicchiere”, in programma domenica 10 marzo alle ore 15,30 al Teatro Novelli. “Parlare della cultura delle donne, mettere al centro il loro punto di vista in modo originale, esaltare i loro talenti – sottolinea l’assessora alla Cultura Sara Londrillo -, ci è sembrato il modo migliore per chiudere questa rassegna che ha spaziato fra tanti temi diversi con un ottimo successo di pubblico (abbiamo registrato quasi sempre il tutto esaurito)”.
Protagonista dell’incontro sarà la scrittrice bolognese Marilù Oliva, che presenterà il suo ultimo libro “L’Iliade cantata dalle dee” (ed. Solferino). In questo volume Oliva ribalta la prospettiva del poema omerico, restituendolo come coro di voci femminili, da Elena a Cassandra, da Creusa a Teti, da Atena ad Afrodite. A dialogare con l’autrice ci sarà la giornalista, già docente di lettere classiche, Maria Teresa Indellicati.
Il pomeriggio proseguirà con i musicisti del Sabrina Rocchi 5tet che renderanno omaggio alla grande interprete Jula de Palma proponendo brani del loro album ” Ripensandoci”, nato da un’operazione di ricerca, recupero e riproposizione del repertorio di una delle voci più belle del panorama musicale italiano. A chiudere l’appuntamento, come di consueto, un assaggio di prodotti a cura di Podere Fantini e i vini della cantina De Stefenelli.