“Per Forlì e il territorio forlivese quella di ieri è stata una giornata importante, dove ancora volta l’impegno del governo Meloni è stato concreto: infrastrutture e innovazione vedono Forlì al centro di investimenti all’avanguardia, come la tecnologia di ultima generazione per la sottostazione elettrica di Forlì, che consente il recupero e il riutilizzo dell’energia di frenata dei treni nel tratto Forlì-Faenza. Avere sul nostro territorio la prima soluzione di questo tipo in Italia, come ha spiegato il viceministro Galeazzo Bignami, che ringraziamo per essere sempre vicino alla nostra città, alla sua gente e al suo tessuto imprenditoriale, è motivo di orgoglio e ci pone in prima linea sulla nuova frontiera della mobilità sostenibile”. Commentano Alice Buonguerrieri, deputato e presidente di Fratelli d’Italia Forlì-Cesena, e Vincenzo Bongiorno, coordinatore comunale di FdI.
“La sinistra territoriale chiede da anni di realizzare un’opera strategica, rimanendo però inascoltata dai Governi Pd: invece con il Governo Meloni finalmente parte la realizzazione del nuovo collegamento stradale dalla Tangenziale di Forlimpopoli alla SP5 via Santa Croce, il cosiddetto Lotto 5 che si andrà a innestare con il Lotto Zero della Secante di Cesena, anche questo inserito nel Contratto di programma Anas – aggiungono i due esponenti di FdI –. Con questo passaggio si potrà finalmente procedere allo sviluppo della progettazione di un’opera viaria strategica, che permette di avere un collegamento veloce tra Forlì e Cesena, sgravando dal traffico la via Emilia e rendendo il nostro territorio e le sue imprese ancora più competitive. Quest’opera infrastrutturale si aggiunge alla realizzazione del nuovo carcere, al Terzo lotto della Tangenziale di Forlì e al recupero dell’ex monastero della Ripa – concludono Buonguerrieri e Bongiorno – solo per citare tre grandi interventi che grazie al Governo Meloni contribuiranno a cambiare il volto e la fruibilità della città”.