Tra i progetti di cooperazione internazionale al centro di un importante convegno promosso nei giorni scorsi dalla Regione Emilia Romagna dal titolo “I partenariati territoriali nelle politiche di cooperazione allo sviluppo”, ci sono anche quelli realizzati dal Comune di Forlì a favore dell’Ucraina e del municipio di Tiro, in Libano.
“Il Comune di Forlì – spiega l’assessore Barbara Rossi – è l’unico in Emilia-Romagna che ha partecipato a due bandi regionali per l’emergenza in Ucraina. Entrambi, il primo nel 2022 e il secondo nel 2023, sono stati finanziati al 100% e sono stati riconosciuti meritevoli per gli obiettivi di supporto alla popolazione più fragile e immediatezza di contributo. Ma il Comune di Forlì non si è soltanto distinto per il suo impegno a favore dei profughi ucraini vittime del conflitto. Nel 2021, su impulso del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile Trieste e nell’ambito di una collaborazione integrata con associazioni di volontariato ed enti del terzo settore del territorio, abbiamo promosso e realizzato un importante progetto umanitario con la città libanese di Tiro per aiutare chi versa in condizioni di disagio socio-economico”.
“Ma l’impegno di questa Amministrazione sul fronte della solidarietà e collaborazione tra popoli non si ferma qui – conclude l’assessore – nei prossimi mesi valuteremo la candidatura di nuovi progetti nell’ambito di un recente bando approvato dal Governo di oltre 60 milioni di euro per la Cooperazione Internazionale degli Enti Locali. Vogliamo continuare a fare la nostra parte per le popolazioni più fragili e per i territori che vivono il dramma della guerra”.