Inizierà sabato 9 marzo, alle ore 16,30, nel Salone Comunale di Forlì, il ciclo di conversazioni: “Gli abissi dell’anima. Il mondo segreto dei Preraffaelliti”, organizzato dall’Associazione Culturale San Mercuriale in collaborazione con il Centro Diego Fabbri. Si tratta di 5 gli eventi collegati alla grande mostra visitabile al Museo San Domenico: “Preraffaelliti. Rinascimento Moderno”.
Sarà il professor Marco Vallicelli ad inaugurare la rassegna con il tema: “Preraffaelliti: nulla è più rivoluzionario della tradizione”. Il relatore parlerà della nascita della Confraternita con l’obiettivo di rompere con l’Arte accademica e del ritorno ai pittori italiani cosiddetti “primitivi” per ridare purezza all’Arte. Niente fu più rivoluzionario dell’apparente “passo indietro” che avrebbe generato i semi del Simbolismo, dell’Art Nouveau… ovvero, delle esperienze che dalla metà dell’Ottocento ci conducono fino a Klimt.
Nel secondo incontro il 16 marzo, alle 16,30, nella Sala Sangiorgi, corso Garibaldi 98: il professor Mattia Flamigni terrà una conferenza dal titolo “I Preraffaelliti e l’Età Vittoriana: tratti di un’epoca in trasformazione” per analizzare l’humus storico, nel quale è da collocare questa prima Avanguardia. Le due successive conversazioni (sempre in Sala Sangiorgi) saranno dedicate a ciò che non si può portare in mostra, cioè: la Poesia. I preraffaelliti furono pittori, scultori, ma anche poeti: di questo moderno connubio tra la Arti ne parlerà il 16 marzo il professor Pantaleo Palmieri con la relazione: “Un altro Dante: il Dante dei Preraffaelliti”; focus ravvicinato su Dante Gabriel Rossetti, l’inglese-italiano che portò agli inglesi la “Vita Nova” di Dante e si identificò con il sommo Poeta. Ma Dante Gabriel scrisse anche la “Casa della vita”, un canzoniere moderno nel quale espresse i suoi “abissi dell’anima”.
Il 6 aprile il professor Giulio Borgatti con la conferenza su: “La confraternita dei Preraffaelliti e la sua presenza in d’Annunzio” porterà i partecipanti a conoscere gli altri poeti del cenacolo e a ritrovare i frutti della loro ricerca poetica in d’Annunzio.
Il 13 aprile, nuovamente in Salone Comunale, l’ultimo incontro con il dottor Pierluigi Moressa su “Gemme: Naturalismo, preziosità estetica e ricerca filosofica al tempo dei Preraffaelliti”, completerà il quadro culturale del periodo, Freud compreso. Nel finale, verrà fatto omaggio a tutte le donne che hanno avuto un ruolo all’interno del movimento ricordando la lotta per l’emancipazione femminile e dedicando l’ultimo spazio alla poetessa Christina Rossetti, sorella di Dante Gabriel, non conosciuta quanto merita in un Paese come l’Italia che lei amò profondamente.
Il programma
Ciclo di conversazioni “Gli abissi dell’anima – Il mondo segreto dei Preraffaelliti”.
Sabato 9 marzo, ore 16,30, Salone Comunale in Piazza Saffi, saluti del presidente Paolo Dell’Aquila e del presidente del Consiglio comunale Alessandra Ascari Raccagni. Preraffaelliti: nulla è più rivoluzionario della tradizione con il professore Marco Vallicelli, storico dell’Arte.
Sabato 16 marzo, ore 16,30, nella Sala Sangiorgi all’Istituto Musicale Masini, in Corso Garibaldi 98, “I Preraffaelliti e l’Età Vittoriana: tratti di un’epoca in trasformazione” con il professore Mattia Flamigni, Liceo Scientifico “Tonino Guerra” Novafeltria.
Sabato 23 marzo, ore 16,30 nella Sala Sangiorgi all’Istituto Musicale Masini in Corso Garibaldi 98 “Un altro Dante: il Dante dei Preraffaelliti” con il professore Pantaleo Palmieri, Dantista.
Sabato 6 aprile alle ore 16,30 nella Sala Sangiorgi all’Istituto Musicale Masini in Corso Garibaldi 98 “La confraternita dei Preraffaelliti e la sua presenza in d’Annunzio” con il professore Giulio Antonio Borgatti, Liceo “Giuseppe Cingolani” Cento.
Sabato 13 aprile, ore 16,30, nel Salone Comunale di Piazza Saffi “Gemme: Naturalismo, preziosità estetica e ricerca filosofica al tempo dei Preraffaelliti” con Pierluigi Moressa della Società Psicoanalitica Italiana.