Febbraio difficilmente sarà dimenticato dalla Libertas Atletica Forlì. Infatti dopo i piazzamenti di rilievo nazionale ottenuti nei campionati italiani indoor delle categorie allievi under 18, juniores under 20 e assoluti, è stata la volta degli atleti più esperti della categoria master over 35. Quest’ultimo è un settore in piena evoluzione, che di anno in anno sta crescendo in modo esponenziale. A riprova di ciò sono le quasi 400 società presenti nella 4 giorni di gare, dal 22 al 25 febbraio al PalaCasali di Ancona, per un totale di 1600 atleti e oltre 3200 inscrizioni. Un livello tecnico crescente che in alcune discipline si è espletato con 36 record italiani e 2 primati mondiali di categoria.
A rappresentare la società biancorossa un “giovane”, forlivese di adozione, mezzofondista trentacinquenne alla sua prima esperienza master. E non poteva essere diversamente per Jean Paul Sambou, perché i master si suddividono in categorie di 5 anni, la prima delle quali comprende gli atleti dai 35 ai 39 anni. Jean Paul è un atleta affermato proveniente dal calcio, scoperto dal tecnico nazionale Deris Altavilla, nel corso della sua carriera ha raggiunto traguardi di valore nazionale nelle specialità del mezzofondo, in particolare negli 800m, dove nel 2018 raggiunge il suo migliore risultato tecnico col tempo di 1’52”20. Nel 2022 rientra alla Libertas Atletica dopo un lungo periodo di permanenza in una società di Reggio Emilia.
Partito nella seconda batteria riservata agli atleti col migliore accredito, Jean Paul Sambou affronta deciso i primi giri, determinato a non cedere terreno fin dalle prime battute della gara, cercando di evitare i rischi della pista indoor con le corsie di larghezza ridotta e le curve paraboliche. Dal ritmo imposto dall’atleta forlivese ne deriva un rassicurante distacco dagli avversari e a metà gara il gruppetto di testa perde un altro atleta. Rimangono in due, ma Jean Paul mantiene la prima posizione con un perentorio finale rintuzzando ogni tentativo di riaggancio dell’avversario e terminando la sua prima esperienza master col tempo di 1’56”93 e il titolo di Campione Italiano. Risulta evidente la soddisfazione nelle parole di Jean Paul Sambou: ”Dopo tanti anni di sacrificio negli allenamenti quotidiani, affrontati con umiltà e determinazione nonostante le poche energie rimaste dopo il lavoro, sono felice di avere conquistato questo titolo Campione Italiano Master nella corsa, la mia più grande passione. Una bella gratificazione personale che mi rende fiero e orgoglioso. Devo ringraziare il mio amico e allenatore Andrea Sanguinetti per avermi preparato e convinto a partecipare a questa manifestazione. Ringrazio anche la mia società Libertas Atletica e soprattutto Giuliana Amici che mi ha sempre supportato e aiutato in questi anni”.
Soddisfazione che condivide pienamente anche il suo allenatore: “La gara è stata emozionante perché Jean Paul Sambou veniva da un periodo di preparazione fortemente condizionata dalla inevitabile stanchezza accumulata nei turni lavorativi. Ma la sua innata generosità e la tenacia con le quali si è sempre cimentato negli allenamenti, gli hanno consentito di prepararsi con dedizione e professionalità a questo impegno agonistico, che peraltro inizialmente non voleva affrontare. Questo risultato prestigioso e per nulla scontato – continua Andrea Sanguinetti – ottenuto davanti a sua moglie presente in tribuna, rappresenta una tappa gratificante per Jean Paul Sambou per continuare la preparazione fisica in vista della ormai prossima stagione outdoor, colma di appuntamenti agonistici rilevanti primo fra tutti il Mondiale Master che avrà luogo a Goteborg in Svezia”.