“La nostra Forlì sarà più bella, sarà più pulita, sarà più sicura, sarà più aperta, sarà più autorevole, sarà più verde” così ha aperto la sua sede elettorale il candidato sindaco Graziano Rinaldini. In oltre 300 hanno preso parte nella mattina di sabato al lancio della campagna elettorale del candidato sindaco del centrosinistra, Graziano Rinaldini, che ha inaugurato la sede del comitato in piazza Cavour, cuore pulsante e ricco di fermento del centro storico. Amici, cittadini, giovani e famiglie hanno partecipato a questo momento di festa e di condivisione, che ha visto il candidato sindaco insieme ai rappresentanti della coalizione del Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Socialisti, Verdi, Sinistra italiana e lista Forlì e Co. e della lista civica Rinnoviamo Forlì.
Tanti i temi toccati nell’intervento di apertura: dall’isolamento di Forlì nel panorama emiliano romagnolo alla sostenibilità ambientale, dai temi del sociale e dei servizi per i cittadini di ogni fascia di età alla sanità, e poi le grandi sfide della cultura, con una particolare attenzione a giovani e lavoro. “Vogliamo una città diversa da quella di oggi – ha detto Rinaldini -. Una città che tenga conto di tutti e cresca grazie al contributo di tutti, dal centro alla periferia, con scelte condivise e non imposte dall’alto”. Al centro dell’intervento il dramma che ha colpito i nostri territori nel mese di maggio e le tante problematiche ancora irrisolte.
“L’alluvione ha sconvolto le nostre vite, io stesso sono stato alluvionato. Nei giorni in cui spalavamo fango, cercando di portare aiuto con i pochi mezzi a disposizione, ho toccato con mano la disperazione di chi ha perso casa, macchina, lavoro e i risparmi di una vita. La stessa disperazione che ho visto negli occhi dei cittadini alluvionati che ho incontrato in questi giorni e che ancora non hanno visto un euro, né la risoluzione dei loro problemi. Dov’erano i nostri amministratori quando arrivavano soccorsi dalle altre città, mentre la macchina comunale era in affanno e non sapeva come intervenire, perché mal diretta, immobilizzata anche solo nel gestire le comunicazioni da e verso la cittadinanza? Ecco perché ci batteremo con tutte le nostre forze per ottenere ciò che ha promesso il Governo Meloni: ovvero il 100% dei ristori per cittadini e imprese”.
“Vogliamo una Forlì che abbia più coraggio di pensare a un futuro meno inquinato, meno trafficato, più vivibile per i bambini, per le ragazze e i ragazzi, che sia più attenta al sociale e ai diversamente abili, che sia più autonoma energeticamente mettendo al centro le persone che la abitano. Persone che hanno bisogno di lavoro sicuro e stabile, in particolare i giovani stanchi di lavoretti e lavori a tempo determinato” ha concluso. Il comitato elettorale inaugurato questa mattina, che ha sede in piazza Cavour 41, sarà il punto di riferimento e la “casa” di tutti i cittadini che vorranno portare il loro contributo al progetto della Forlì che sarà.