“Sono irricevibili le parole del vicesindaco con delega alla sicurezza, Daniele Mezzacapo, nei confronti della nostra associazione e, nello specifico, nei miei confronti“. Così Alberto Zattini, direttore di Ascom-Confcommercio Forlì, replica alle critiche dell’amministratore nei suoi confronti. La polemica è nata dalla rapina avvenuta giovedì notte nella pizzeria ‘Altero’ in corso della Repubblica. Confcommercio ha chiesto interventi in grado di arginare il problema; interventi che per il vicesindaco sono già stati fatti.
“Quello del vicesindaco è un attacco personale, che dimostra la sua pochezza, da tutti i punti di vista” replica Zattini che, insieme al presidente di Ascom, Roberto Vignatelli, chiede al sindaco Gian Luca Zattini un incontro, nel quale parlare del tema della sicurezza. “Allucinante sentirsi dire da Mezzacapo che non lo abbiamo mai chiesto. In 5 anni né noi, né le altre associazioni di categoria, sono state convocate dal vicesindaco per confrontarsi su sicurezza e urbanistica. Questo la dice lunga sul suo modo di gestire le cose, sul quale torneremo“.
Per il direttore dell’associazione di categoria, visto che il vicesindaco tira in ballo la credibilità delle persone, “ecco, vorrei fargli presente che componenti della giunta (assessori, non il sindaco) e consiglieri comunali coi quali parliamo quotidianamente, dicono essere proprio lui il problema di questa Amministrazione comunale. Tanti ci raccontano che gran parte delle difficoltà derivano proprio dall’incapacità del vicesindaco nel fare il suo lavoro. Il problema è il vicesindaco Mezzacapo che ha gestito questioni come l’urbanistica, e non solo, brillando per incapacità e arroganza. Vogliamo ricordare la vicenda dell’Esselunga, gestita in maniera discutibile? Dico discutibile, e qui mi fermo“.
A proposito poi della richiesta di idee da parte del vicesindaco “noi ne abbiamo date, una su tutte quella dell’utilizzo dell’Esercito a pattugliare il territorio. Mezzacapo si è interessato della cosa? Ha spiegato se la strada è percorribile o meno? No, non lo ha fatto. Dovrebbe scendere tra la gente e parlare con chi vive tutti i giorni la città e si sente insicuro. Andasse a spiegare a loro che il suo assessorato ha fatto tutto il possibile pr aumentare il livello di sicurezza“. Confcommercio in questi anni “è stata l’unica associazione in termini di stimoli e critica, dall’accessibilità del centro storico alla tariffazione a costo zero – per i cittadini – della sosta. Toccherebbe all’Amministrazione comunale avere idee in merito, noi il nostro contributo lo abbiamo dato. Mezzacapo racconta una versione dei fatti totalmente astrusa e lontana dalla realtà“.