Questa mattina si è svolta la presentazione del simbolo della lista Rinnoviamo Forlì. «Quando abbiamo dato vita all’associazione Rinnova Forlì, abbiamo pensato di promuovere a livello culturale e politico gli ideali moderati e riformisti del centro. Dall’associazione è nata una lista che ha visto in Graziano Rinaldini il candidato il sindaco più adatto a valorizzare una politica che parte dal ‘fare’ e dai ‘contenuti’, dopo 5 anni di inconcludenza» ha dichiarato Michele Fiumi, referente della lista.
«Il simbolo scelto per RinnoviAmo Forlì – continua – contiene una bambina che guarda al futuro con un palloncino a forma di cuore in mano sullo sfondo della bandiera europea. Nella prospettiva della lista, la bambina rappresenta Forlì: una realtà in divenire, i cui sogni e aspirazioni devono poter volare in alto come il palloncino. Futuro, speranza, impegno, queste sono le nostre parole chiave della campagna della lista civica. La lista civica trova ampio sostegno in numerosi esponenti della politica locale: Luigi Ascanio, Massimo Marchi (consigliere comunale uscente di Italia Viva), Andrea Ansalone (+Europa), Umberto Orlati (referente di Azione uscente), tutti hanno ribadito la necessità di una vera lista di centro moderata, sono molte le persone anche della società civile che hanno aderito al progetto».
Ampio spazio anche ai civici, Davide Stagi, studente laureando che ha rimarcato “La centralità del programma e un approccio pragmatico alla risoluzione dei problemi rappresentano la stella polare di Rinnoviamo Forlì e il motivo che ha convinto tanti di noi a partecipare a un progetto necessario per ridare alla città una buona Amministrazione”. È intervenuto anche Francesco Marino, ingegnere project manager e attuale organizzatore della lista, di cui apprezza “lo sforzo civico, moderato, proiettato a rilanciare la nostra città in Europa e a livello internazionale, ci chiama come cittadini ad impegnarci personalmente perché la cura del posto che viviamo, di noi stessi e dei nostri cari, passa dalla stessa cura ed interesse che dedichiamo al bene pubblico”.
Ha chiuso la conferenza Elisa Zecchini, avvocata e attivista, che ha sottolineato l’importanza di fare comunità, “lavorare fianco a fianco, sporcandosi le mani per costruire con il nostro impegno un futuro migliore. Vogliamo rendere Forlì la realtà moderna, inclusiva, sicura, innovativa ed europea che sappiamo può diventare.” I prossimi passi prevedono la presentazione del programma e dei suoi punti forti, nonché della sede della lista che verrà inaugurata a breve e la definizione dei candidati.