“Non mi stupisce il nervosismo di Corsini e di tutta la sinistra: dover attendere il governo per vedere diventare realtà un provvedimento importante per lo sviluppo del territorio come la ZLS (Zona Logistica Semplificata Ndr) in Romagna deve essere frustrante. Eppure la sinistra non finisce mai di stupirci: arrivare a tentare di sconfessare la realtà e cercare di zittire il giusto plauso che si leva anche da mondi non certamente di destra credo sia un nuovo, spiacevole record. E dimostra quanto questa sinistra sia interessata solo alla campagna elettorale e non al reale sviluppo del territorio che ha amministrato – male – per oltre mezzo secolo” è il commento di Alice Buonguerrieri deputata di Fratelli d’Italia.
“Prosegua pure il PD a manifestare la propria insofferenza per chi lavora e ottiene risultati: il governo Meloni, grazie all’impegno del ministro Fitto e del viceministro Bignami, prosegue nel suo impegno per lo sviluppo di tutta la Romagna. Sì, perché le ricadute positive non si limiteranno a Ravenna ma investiranno tutto il territorio. Quando parliamo di retroporto ravennate, infatti, ci si riferisce, ad esempio, alla piattaforma logistica di Forlì, allo scalo merci ferroviario di Villa Selva, un impianto strategico per la movimentazione delle merci in tutto il Paese con collegamenti ferroviari bisettimanali verso Puglia e Sicilia o l’interporto di Cesena. Più lavoro, più qualità del servizio, più opportunità di crescita per il nostro territorio. Questi sono i fatti, il resto è solo il gracchiare con cui la sinistra spera di sminuire il lavoro del governo” conclude Buonguerrieri.