Politiche sovracomunali, fiscalità locale, semplificazione, sostegno alle imprese e lavoro, abusivismo e sicurezza. Sono questi i macro temi che il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini e l’assessore Paola Casara hanno affrontato venerdì mattina in un incontro con i vertici territoriali di Cna per delineare le sfide dei prossimi cinque anni di governo.
“Con questa Amministrazione comunale c’è una fattiva collaborazione che si è consolidata negli anni – ha sottolineato Lorenzo Zanotti presidente Cna Forlì-Cesena -. Forlì si caratterizza come la città delle imprese, culturalmente vocata all’imprenditorialità e caratterizzata da un contesto occupazionale in grande fermento. Partendo da questa consapevolezza, non ci si può non interrogare su come mantenere e potenziare questa caratteristica, elemento di forza della città e volano di investimenti. Siamo certi che il futuro di Forlì sia scritto proprio nella sua cultura d’impresa, nei distretti e nelle competenze di piccole e grandi imprenditori”.
“Gli spunti di riflessione forniti da Cna rappresentano una base di partenza importante inclusa nel prossimo programma di mandato – ha dichiarato il sindaco -. In questi anni abbiamo lavorato su più fronti e investito risorse importanti per accelerare i procedimenti amministrativi propedeutici per il rilascio di permessi e certificazioni alle imprese. La semplificazione resta la nostra priorità. Continueremo ad alleggerire il percorso burocratico a carico di chi investe nel nostro territorio. C’è poi la necessità di potenziare la viabilità, il cablaggio e i servizi per le aree produttive, con un occhio di riguardo ai processi di rigenerazione urbana. L’ex Convento della Ripa, la scuola media Piero Maroncelli, la Galleria Vittoria e l’ex Eridania sono esempi di una città che punta a un consumo zero di suolo. L’attenzione è alta anche verso la lotta alla concorrenza sleale, all’abusivismo e alla sicurezza pubblica”.