«Ho deciso di cogliere l’occasione che mi viene offerta dalle imminenti elezioni amministrative a Portico di Romagna e San Benedetto, per mettere a disposizione della comunità in cui sono nata e vivo da sempre, la mia passione e le mie competenze per il governo del Comune. Lo faccio candidandomi come sindaca di una lista civica, appoggiata dal Partito democratico, alla quale hanno aderito persone che, come me, intendono governare il proprio territorio applicando i valori di solidarietà, rappresentanza, dialogo e condivisione delle scelte. Abbiamo scelto per la nostra lista il nome “In comune”: perché ci candidiamo a governare il nostro territorio, vogliamo quindi andare “in Comune”. Perché vogliamo farlo prendendo decisioni “in comune”, con l’aiuto di tutti, con un governo partecipato, dove la cittadinanza si senta coinvolta nelle decisioni che la riguardano, perché ognuno si senta parte di un tutto» annuncia la candidata sindaca Serena Bambi.
«Vogliamo abbandonare la politica di autoisolamento e di autosufficienza portata avanti da precedenti amministrazioni: il nostro è un Comune con una propria autonomia, naturalmente, ma è indispensabile collaborare con enti ed istituzioni presenti nel territorio, per fornire alla cittadinanza quei servizi di cui ha bisogno, con livelli di qualità pari a quelli forniti in città più grandi. Riteniamo quindi, che la politica a favore del nostro Comune non finisca all’interno del territorio, ma debba essere una politica che si inserisca in un orizzonte più vasto, all’interno delle istituzioni di cui facciamo parte: Unione, Provincia, Regione, nelle quali dobbiamo portare la nostra voce e partecipare attivamente per l’indicazione di obiettivi comuni che tengano conto delle esigenze dei territori montani e di confine come il nostro. Intendiamo proporre una modalità partecipata del governo della cosa pubblica, dove la cittadinanza sarà consultata sui temi fondamentali per la propria vita: progetti da realizzare e servizi da offrire» argomenta Bambi.
«La cittadinanza dovrà essere soprattutto informata ed è nostra intenzione istituire uno Sportello amico con l’obiettivo di semplificare la vita dei cittadini, di raccogliere segnalazioni, suggerimenti, reclami. Si attiverà per aiutare, orientare, informare e trovare le soluzioni possibili. Sarà una politica che avrà a cuore l’ambiente e la sostenibilità. In primo luogo vigileremo sulla ricostruzione post alluvione e gestiremo con oculatezza i progetti di ripristino della viabilità comunale e intervalliva. Dovremo intensificare i rapporti con l’ente Parco, promuovere attività a supporto del nostro pianeta: sosterremo l’istituzione di Comunità energetiche, richiederemo ulteriori corse del servizio di trasporto pubblico per permettere un turismo di prossimità, in linea con la vocazione turistica dei nostri luoghi, incentiveremo la raccolta differenziata per fare raggiungere al nostro Comune maggiori percentuali nel conferimento differenziato dei rifiuti, attualmente al di sotto della media provinciale. Per quanto riguarda i servizi ai cittadini avremo come priorità il mantenimento della Casa di riposo, perfezionandone l’acquisizione al patrimonio comunale ed il controllo della corretta esecuzione e avvio della Casa della Comunità a San Benedetto in Alpe, progetto di rigenerazione urbana, finanziato dalla Regione. Avremo a cuore il mantenimento delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio, che consideriamo un importante presidio culturale, valutandone l’integrazione con i servizi scolastici dei Comuni vicini». conclude Bambi.
Per conoscere più dettagliatamente il nostro ambizioso programma incontreremo i cittadini nei giorni: 11 maggio, alle ore 16,00, a Portico di Romagna nella Sala Iris Versari; 18 maggio, alle ore 17,00 a Bocconi nella Sala comunale di via Palmonte; 19 maggio, alle ore 16,00, a San Benedetto Sala ex-Scuole elementari.