Orti e concerti. Due indicatori all’apparenza contrastanti per fasce d’età e motivo di interesse che tuttavia racchiudono il senso di partecipazione e qualità della vita che si respira nel territorio forlivese. A rivendicare la paternità del 7° e del secondo posto nella classifica del Sole 24 Ore degli “Indici Generazionali” presentata nei giorni scorsi al Festival dell’Economia di Trento è l’assessore e candidata della Lega, Andrea Cintorino.
“La nostra città conta 661 orti. Un numero importante ma non sufficiente per soddisfare il trend in aumento degli ultimi anni e il desiderio sempre più diffuso di produrre e coltivare prodotti sani e genuini. Ecco perché abbiamo già deliberato e condiviso con il comitato di quartiere la realizzazione di 100 nuove aree ortive in via Mazzatinti. Con questo progetto, andremo a potenziare l’offerta di questi preziosi spazi che sintetizzano il senso e la voglia di stare insieme e prendersi cura della città” precisa l’esponente del Carroccio. Partecipazione e divertimento hanno caratterizzato anche gli oltre 250 eventi realizzati in centro storico in questi 5 anni.
«Nella classifica del Sole 24 Ore siamo secondi su scala nazionale per concerti ogni 10.000 abitanti. Un risultato straordinario – commenta l’assessore e candidata della Lega – che certifica il ruolo da protagonista di Forlì nel panorama del pubblico spettacolo, dedicato soprattutto ai più giovani. Sempre di più la nostra città viene scelta dai grandi player della musica e dell’intrattenimento per la sua bella piazza, gli spazi all’aperto e i tanti palchi. Ne sono la riprova “Cara Forlì” e “Radio Bruno Estate”, che torna in centro storico mercoledì 17 luglio e la novità della “Notte Rosa”, che sbarca in città il prossimo 5 luglio».