Domani 15 maggio riapre al pubblico l’Ufficio Postale del piccolo centro di Portico di Romagna, comune sparso con poco più di 700 abitanti. Sono terminati infatti i lavori di ammodernamento della sede di via Tosco-Romagnola 18/B, finalizzati ad accogliere, appena saranno operativi, tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”. Grazie a questo progetto, approvato e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, Poste Italiane promuove la coesione economica, sociale e territoriale dando un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri, tra questi quello di Portico, per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità.
Nell’ufficio postale di Portico, così come in altri 14 uffici postali del Forlivese, sono già attivi i servizi Inps per i pensionati, che possono richiedere il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “Obis M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Inoltre, non appena saranno operativi, i cittadini portichesi potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Oltre ai servizi a sportello già erogabili e a quelli presto disponibili, l’ufficio postale ha cambiato il suo abituale layout prestando particolare attenzione al miglioramento del confort ambientale attraverso la realizzazione di uno sportello relazionale ribassato con interni più luminosi. L’ufficio postale di Portico è a disposizione dei cittadini con il consueto orario.