Visita del candidato sindaco per la sinistra Graziano Rinaldini negli uffici del Gruppo Rete Servizi Agricoltura, realtà di punta nel mondo dei servizi alle imprese, con particolare riferimento al settore agricolo, che racchiude al suo interno una pluralità di aziende, ognuna specializzata in un diverso ambito di competenza: S.e.d.i., ConsulenzaAgricola.it, Area Paghe, Area Tecnica e Area Dati. Un momento di proficuo approfondimento sui temi che riguardano un settore cruciale del nostro territorio e della nostra economia, nella quale il Gruppo opera e si caratterizza per innovazione e soluzioni tecnologiche.
“La nostra realtà è presente in tutt’Italia – ha spiegato il fondatore e direttore generale del Gruppo Luciano Mattarelli – e si avvale di una rete di 110 collaboratori altamente qualificati per offrire una pluralità di servizi a oltre 1.500 aziende sul territorio nazionale. Tra i nostri punti di forza l’applicazione di tecnologie e di soluzioni di ultima generazione, come la digitalizzazione, l’utilizzo di strumenti informatici e l’Intelligenza Artificiale, che consentono una riduzione dei costi e dei tempi. Mi preme poi sottolineare un altro aspetto che ci caratterizza, ovvero l’attenzione e la cura del welfare aziendale. In questi anni abbiamo lavorato con costanza e determinazione per creare una vera e propria cultura del benessere e dell’ascolto, due valori fondamentali per tutti coloro che lavorano all’interno del nostro Gruppo”.
Dopo l’incontro con il direttore Mattarelli nella sede di via Forlanini, la visita del candidato è poi proseguita negli uffici del Gruppo per un momento di confronto con i tecnici specializzati su temi riguardanti lo sviluppo della città. “Oggi ho avuto modo di apprezzare una realtà di punta del nostro territorio, una vera e propria eccellenza in fatto di innovazione e per la varietà e la specializzazione dei servizi offerti. Un gruppo di aziende eccellenti da cui prendere esempio per affrontare le sfide che ci aspettano nell’immediato futuro e che riguardano lo sviluppo della città sotto ogni aspetto, culturale, economico e infrastrutturale, promuovendo la centralità delle tecnologie e della formazione specialistica. Forlì deve tornare a essere un polo tecnologico attrattivo. Dobbiamo impegnarci per consentire ai nostri giovani diplomati e laureati di trovare nel nostro territorio opportunità di lavoro qualificato, scongiurando il rischio dell’impoverimento e dello spopolamento. Un ruolo centrale, in questo, spetta alla politica, che non può essere quella dei 100 giorni, ma che deve avere uno sguardo lungo e di prospettiva nella pianificazione e nella programmazione” ha spiegato Graziano Rinaldini.