Unieuro Forlì – Pallacanestro Trieste: 76-91
Unieuro Forlì: Zampini 25 (6/8, 1/4), Pascolo 13 (6/9), Pollone 9 (3/5 da tre), Valentini 9 (0/2, 2/7), Cinciarini 7 (3/7, 0/3), Johnson 6 (3/7, 0/1), Radonjic 5 (1/3, 1/3), Magro 2 (1/1), Tassone (0/2 da tre), Zilio n.e, Borciu n.e, Munari n.e. All.: Martino.
Tiri da due: 20/37 (54%). Tiri da tre: 7/25 (28%). Tiri liberi: 15/22 (68%). Rimbalzi: 35 (13+22, Pascolo 8). Assist: 15.
Pallacanestro Trieste: Brooks 21 (3/4, 5/10), Ruzzier 20 (3/3, 4/6), Reyes 19 (3/8, 3/4), Candussi 11 (1/4, 2/3), Vildera 10 (5/7), Ferrero 7 (1/1, 1/2), Filloy 3 (1/1, 0/6), Deangeli (0/1 da tre), Bossi (0/1 da tre), Menalo n.e, Camporeale n.e. All.:Jamion.
Tiri da due: 17/28 (61%). Tiri da tre: 15/33 (45%). Tiri liberi: 12/20 (60%). Rimbalzi: 33 (10+23, Vildera 8). Assist: 18.
Parziali: 18-24, 23-24, 16-24, 19-19.
Niente da fare per Forlì che si ritrova a un passo dall’eliminazione in semifinale. Trieste dimostra più forza, costanza e mentalità rispetto ai forlivesi che per la seconda volta in tre giorni si vedono costretti a rincorrere per tutta la partita senza mai mettere il naso avanti. Qualche speranza si accende nel terzo quarto quando l’Unieuro quasi agguanta gli avversari ma è solo un fuoco di paglia, mentre i giuliani tirano con percentuali altissime.
I padroni di casa non si fanno condizionare dalla prestazione di domenica tirando senza paura. Primi minuti in sostanza equilibrati, con le squadre ancora in fase di rodaggio. Trieste però si dimostra ancora una volta mortifera e cinica sbagliando pochissimi tiri. Colpendo a ripetizione da fuori coi vari Ruzzier, Candussi e Reyes, si costruisce piano piano un vantaggio importante, trovando il +11 a 8’. Forlì trova la via del canestro a sprazzi con Valentini e Pascolo e qualche tiro libero, troppo poco per tenere il passo ospite. Prima del termine un parziale di 6-0 riavvicina i padroni di casa sotto la doppia cifra di svantaggio.
Continua il buon impatto forlivese anche in avvio di secondo quarto con uno Zampini scatenato. I giuliani sembrano accusare il colpo per la prima volta, complice anche una difesa solida messa in piedi dagli uomini di Martino. Anche da tre si comincia a ingranare con Radonjic e Valentini. Al 14’ la distanza è di un solo punto. Contro la difesa a zona di Forlì gli ospiti fanno fatica a trovare spazi ma quei pochi che trovano bastano a Reyes e a Brooks di colpire ben quattro volte di fila da tre. La reazione dell’Unieuro c’è con Pollone e Johnson, che evitano la fuga. Beffa prima dell’intervallo però ad opera di Ruzzier che sulla sirena infila la tripla del +7.
Trieste riparte fortissimo con Reyes e Brooks che firmano un parziale di 10-2. Momento durissimo nel quale agli ospiti riesce di tutto e di più. Forlì appare disorientata, subendo un netto contraccolpo che mina le poche certezze ottenute fino a quel momento. Tra i mugugni di un pubblico sempre più spazientito, il divario si allarga sempre di più fino a toccare il +19 ospite al 27’. Qualche sparuta reazione la si vede da Zampini e Radonjic ma non si ottiene un granché.
Si giunge infine all’ultimo quarto. Forlì riparte bene infilando un parziale di 7-0 galvanizzando l’ambiente e ridando speranze di rimonta a Cinciarini e compagni. Esce per falli un irriconoscibile Johnson al 32’. Trieste reagisce ancora con forza e 8 punti di Ruzzier ristabiliscono le distanze. Nella stanchezza generale Forlì non smette mai di lottare nonostante la montagna insormontabile da scalare. Non è infatti abbastanza, Trieste continua a colpire incessantemente negando ogni speranza di rimonta. La partita finisce 76-91, ora a Trieste per gara3, con le spalle al muro.
Michele Prati