«Abbiamo appreso con soddisfazione della scelta del professore Claudio Vicini di tornare all’impegno pubblico, come consigliere tecnico per la sanità del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, in caso di sua rielezione. Vicini è un punto di riferimento per la sanità romagnola, ha cessato il suo incarico pubblico per raggiunti limiti di età, ma resta un luminare di farma internazionale e uno dei massimi esperti nazionali del suo campo. Siamo lieti che abbia compreso e condiviso lo spirito civico che anima anche il nostro impegno all’interno de La Civica – Zattini sindaco guidata da Paola Casara a Forlì (deciso dopo un ampio confronto in un’assemblea in conclusasi con un voto democratico, valido e riconosciuto anche dal partito regionale e nazionale)» spiega in una nota Italia Viva.
«Claudio Vicini si è messo a disposizione in modo autonomo dai partiti e per il bene della comunità (l’incarico che andrà a ricoprire non avrà alcuna forma di compenso o rimborso), come fece in occasione delle regionali del 2020, in cui ottenne il maggior numero di voti della lista civica Bonaccini Presidente e ciò nonostante non accampò pretese, richieste o posti per sé o per altri. Quando si vota per scegliere sindaci e consiglieri comunali, quando si tratta del governo delle nostre città, contano le persone e non le ideologie. La scelta di Vicini ne è la conferma» concludono i renziani.