A Formì si balla con il “Febbre a 90 Party”

Formi

Settimo e ultimo appuntamento della rassegna estiva “Formì&You”: si balla al ritmo di “Febbre a 90 Party”. Per i più piccoli alle 21,15 (settore viola) la compagnia dei Pupi di Stac mette in scena lo spettacolo di burattini “Giovannin senza paura”.

Musica e divertimento, icone e gadget colorati, il meglio della dance che ha fatto ballare la generazione a cavallo della fine del millennio, alternato a incursioni nei miti degli anni Ottanta e Duemila: venerdì 26 luglio sul palco di Formì salgono i protagonisti di “Febbre a 90 Party”, settimo e ultimo appuntamento della rassegna estiva di musica e intrattenimento “Formì&You”, organizzata dal distretto commerciale all’uscita del casello di Forlì dell’A14.

Quello che parte alle 20,00 è un viaggio nostalgico tra i grandi successi della musica italiana e internazionale di quegli anni, da “Nord Sud Ovest Est” degli 883 a “Everybody” dei Backstreet Boys, fino a “All that she wants” degli Ace of Base, passando per Ricky Martin, Hanson, Spice Girls, Articolo 31 e tantissimi altri ancora.

Ai più piccoli alle 21,15 (settore viola) è riservato lo spettacolo “Giovannin senza paura” a cura della compagnia “I Pupi di Stac”. La storia narra di Giovannino, non ancora “senza paura”, che si ritrova a fronteggiare la minacciosa Capra Ferrata. Dopo qualche buco nell’acqua, un impavido uccellino fa fuggire il cattivo animale rispondendole per le rime. Il bambino impara così a distinguere i pericoli immaginari da quelli reali e a trovare il coraggio per affrontare gli spaventosi ospiti al Palazzo misterioso, ottenendo il suo lieto fine.

L’ingresso è, come sempre, libero e gratuito. A tutti coloro che partecipano un piccolo omaggio rinfrescante: un ghiacciolo “La Bomba” in omaggio, fino a esaurimento scorte.
«Siamo soddisfatti — dice Valentino De Falco direttore di Formì — di come è stata accolta la rassegna Formì&You dal pubblico, che ha dimostrato di apprezzare la programmazione. Ci sono stati concerti che hanno superato le mille presenze, come quello dei Moka club, e in generale la media è stata positiva. Anche i burattini hanno catturato l’attenzione delle famiglie, pensiamo quindi di continuare a puntare sugli eventi anche per il futuro».

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