Ieri è entrato nel vivo il cantiere sulla SP 20 del Tramazzo in località “Riva della Pappona” al Km 2+950 nel Comune di Modigliana. Uno degli interventi più complessi messi in campo dalla Provincia di Forlì-Cesena e finanziato dall’ordinanza 13 della struttura commissariale per la ricostruzione. I lavori che verranno realizzati dalla ditta Ambrogetti di Verghereto, per un importo di 4 milioni di euro dureranno circa 500 giorni, nella prima fase prevedono le operazioni di messa in sicurezza della riva anche con l’ausilio di elicotteri, che ieri hanno volato sul cielo di Modigliana per l’allestimento del cantiere, e il posizionamento delle reti da parte dei rocciatori.
“Il cantiere di messa in sicurezza della SP20 è un intervento complesso dal punto di vista ingegneristico e importante – commenta Daniele Valbonesi consigliere provinciale delegato alla viabilità forlivese – perchè qui nel maggio 2023 si è verificato un dissesto che ha coinvolto la Riva della Pappona e la strada provinciale che è diventato il simbolo dell’alluvione in Romagna. I lavori dureranno circa un anno e mezzo e permetteranno di superare il senso unico alternato sulla principale via di accesso al comune di Modigliana”.
“Gli elicotteri utilizzati per l’allestimento del cantiere e i rocciatori che lavoreranno alla messa in sicurezza della Riva – dichiara Jader Dardi sindaco di Modigliana – danno il metro della complessità dei lavori previsti sulla SP20. Si partirà con l’operazione di disgaggio da parte dei rocciatori della Riva poi verrà messo in sicurezza il vallo di sotto per procedere allo spostamento della condotta del gas che serve il comune di Modigliana, dopo di che si procederà con la ricostruzione della viabilità attraverso un’opera di palificati che metterà in sicurezza tutto il percorso. Contestualmente sono in fase di esecuzione i lavori sulla SP21 Trebbio che termineranno entro l’estate”.