«Noi del PCI forlivese, esprimiamo piacevole sorpresa per le parole riportate dalla stampa e attribuite al vicesindaco Bongiorno a seguito della sua rappresentanza all’80° anniversario della strage di Fossoli. Altrettanto reverente orgoglio nel ricordo che 4live riserva al Partigiano dell’8° Garibaldi, Edo Bertaccini, medaglia d’argento al valor militare, martirizzato in quell’eccidio insieme ad altri 66 martiri. Speriamo quindi di non dover esprimere altra parola o gesto di fronte a proposte irricevibili di strade provocatoriamente intitolabili a Ramelli. La storia ha solcato la differenza fra vittime e carnefici e Ramelli stava dalle parte dei colpevoli carnefici anche se con decenni di ritardo e pure se vittima di una violenza comunque e sempre condannabile» si legge in una nota del Partito Comunista di Forlì-Cesena.
«Crediamo che quindi il vicesindaco Bongiorno non abbia problemi, anzi dovrebbe sentirsi orgoglioso di ciò, nel voler apporre una targa, anche se solo toponomastica, al parco già intitolato all’8° Brigata Garibaldi, sul lato del viale Bologna dove fu già promessa dall’assessore Cintorino 1, ma che si limitò, suo evidente malgrado, ad inaugurare quella sul lato meno frequentato di via Plinio il Vecchio. Il Comitato di Quartiere, pur investito a più riprese, non ha mai ritenuto di appoggiare questa giusta richiesta. Vogliamo sperare che con lo stesso spirito antifascista e fedele alla Costituzione, espresso a Fossoli, il vicesindaco Bongiorno provvederà, per dovere e per onore, a rendere giusto e degnamente visibile ai forlivesi quel luogo, facendo apporre una seconda targa intitolativa all’8° Brigata Garibaldi sul lato di ingresso del viale Bologna. Chi passerà di lì ricorderà e rispetterà in eterno come è giusto che sia» conclude il PCI.