«Con riferimento alle accuse nei confronti del Partito Democratico e dell’intera sinistra di mettere in giro fake news, farebbe meglio il consigliere Ragni di Fratelli d’Italia a chiedere al governo di aumentare i rimborsi per i beni mobili, fermi alla insufficiente cifra di 6.000 euro, invece di polemizzare ogni giorno con cittadini, amministratori del territorio e persino comitati di alluvionati che hanno la sola colpa di mettere in evidenza limiti e ritardi della ricostruzione» è la risposta del Gruppo Consiliare Partito Democratico Forlì alle esternazioni del consigliere Fabrizio Ragni (cliccare qui).
«Noi continueremo a dire solamente la verità supportata dai fatti, a partire da quello che di fronte alla mozione che intendeva sollecitare l’aumento dei fondi per il ristoro dei beni mobili presentata in Consiglio comunale a Forlì, Ragni e tutta la maggioranza compresi i consiglieri più moderati hanno risposto sotto dettatura del governo Meloni, respingendo senza ragione la nostra semplice e motivata richiesta e dimostrandosi insensibili alle esigenze del nostro territorio e dei suoi alluvionati» precisano i Dem.
«Sostenere che il mancato arrivo dei fondi sia dovuto “alle fake news della sinistra”, quando a quasi un anno e mezzo dall’alluvione i dati ufficiali della struttura commissariale certificano come solo un numero estremamente ridotto delle 90.000 imprese e famiglie alluvionate hanno ricevuto i ristori promessi dal governo, rappresenta una inversione della realtà che si scontra con l’esperienza quotidiana di tutti i concittadini alluvionati» conclude il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Forlì.