«Martedì il Consiglio comunale ha discusso l’assestamento di bilancio del Comune, insieme all’ultimo aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP), che illustra il resoconto dell’attività dell’Amministrazione. Nei nostri interventi abbiamo sottolineato come la Giunta stia continuando ad amministrare la città a colpi di tante piccole variazioni di bilancio, interventi limitati che disperdono risorse senza realizzare una programmazione efficace. La nuova Amministrazione sembra voler proseguire per i prossimi anni sulla falsariga dei precedenti quando, pur avendo avuto a disposizione una quantità di fondi mai vista (risorse Pnrr, risorse derivanti dall’allentamento del patto di stabilità), queste non sono state utilizzate per interventi strategici di sviluppo della città ma disperse in mille rivoli» è il commento del Gruppo Consiliare Partito Democratico Forlì.
«Lo stesso DUP, che presenta lo stato di realizzazione delle attività dell’Amministrazione, restituisce l’immagine di una città ferma. Mancano infatti interventi strategici nel campo della digitalizzazione della pubblica amministrazione, per il rilancio del centro storico, per la messa a disposizione di servizi culturali di qualità ai cittadini, per il diritto alla casa, per il rifacimento di spogliatoi e bagni di molti impianti sportivi, che versano in condizione di degrado. Inoltre rileviamo la limitatezza delle risorse messe a disposizione per la ricostruzione post-alluvione, a partire dal rifacimento del sistema fognario, e per l’adattamento della città al cambiamento climatico. Che dire poi dello stallo in cui versa il Piano Urbanistico Generale, vero strumento per disegnare la città del futuro che avrebbe dovuto essere pronto anni fa e di cui ancora non vi è alcun segno?» continua i Dem.
«Ci preoccupa anche il ritardo sulla realizzazione dei progetti finanziati dal Pnrr, la cui scadenza si avvicina col rischio di una perdita dei fondi. Il fatto poi che il Comune si trovi con un avanzo di bilancio di milioni di euro, derivante dalla mancata spesa di tutti i fondi a disposizione nel 2023, non certifica una buona gestione ma l’insufficiente capacità di programmazione e spesa, che fa venire meno interventi necessari per lo sviluppo del territorio. Nei prossimi 5 anni al nostro Comune mancheranno molte risorse economiche, dato che il Pnrr andrà a concludersi ed il governo ha ricominciato a fare cassa sulle amministrazioni locali, sottraendo a quella di Forlì circa 1,5 milioni di euro da qui al 2028. Purtroppo questa riduzione di risorse renderà più difficile realizzare quelle scelte di sviluppo che l’Amministrazione ha colpevolmente mancato nei cinque anni passati. Per questo riteniamo si debba fare un deciso salto di qualità e scegliere per il futuro di Forlì alcune priorità chiare e strategiche. Se la maggioranza ha intenzione di aprire un confronto serio su questa base, noi siamo a disposizione; viceversa continueremo a proporre iniziative ed interventi in ogni sede e occasione, sempre nell’interesse dei forlivesi» conclude il Gruppo Consiliare Partito Democratico Forlì.